Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
18/06/2009
L'istituto alberghiero Gramsci di Monserrato ha vinto il concorso nazionale “Cucina e magia” tenutosi all'Ipsar “Le Streghe” di Benevento dal 3 al 6 giugno.
È la seconda volta in sette edizioni che la scuola sale sul podio del concorso, iniziativa che punta a scavare nella tradizione locale per esaltare piatti tratti da credenze popolari e leggende che abbiano caratteristiche “magiche”. Il primo posto, questa volta, è stato raggiunto grazie a una pozione magica delle Janas: il piatto si chiama “Minestr'e Lampatzu” ed è stato creato dalla studentessa Maria Lucia Accardo della 4 E.
La composizione è stata tratta da una favola sarda che ha come protagonista proprio le Janas, le fate che - secondo la leggenda - abitavano le domus sparse nell'Isola. Per la pozione, che assicurava alla protagonista della favola di trovare il suo sposo, bisogna «raccogliere le foglie di lampatzu al mattino presto, fare una fregola con le proprie mani, chiedere della ricotta fresca al pastore, un piede di maiale e servire ben caldo». Il procedimento, seguito da Lucia Accardo sotto la guida dell'insegnante Potenza Murgia, ha riprodotto fedelmente l'antica “pozione” a base di lampatzu o “lingua de cani”, un'erba che appartiene alla famiglia delle Polygonacee (in italiano, Romice comune).
Inoltre, quest'anno, le scuole concorrenti hanno predisposto anche un itinerario turistico incentrato su tradizioni caratterizzate anche da un tocco di magia. In questa il Gramsci si è piazzato terzo con “Su scusorgiu de is Ianas”, progetto presentato da Chantal Scuderi della 3 A seguita dalla professoressa Carmela Pruner.
SERENA SEQUI
Tratto da L'Unione Sarda del 18/06/2009