Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
27/06/2009
Dopo il successo dell’iniziativa alle Olimpiadi di Pechino
HAPPY HOUR CON VINITALY AI GIOCHI DEL MEDITERRANEO DI PESCARA
In degustazione a Casa Italia 8 vini rossi, 12 bianchi e 12 rosati e dalle 19,00 happy hour con 9 spumanti Trento doc. Protagonisti i vini adatti alla stagione estiva, con i rosati da valorizzare.
Happy hour con Vinitaly ai Giochi del Mediterraneo in programma a Pescara dal 26 giugno al 5 luglio prossimi. Come già fatto con successo in occasione dei Giochi Olimpici del 2008, anche per questo importante evento sportivo il Ministero per le politiche agricole ha incaricato Vinitaly di gestire uno spazio nella Business Lounge di Casa Italia con il vino protagonista.
Durante il giorno saranno in degustazione 32 etichette: 8 vini rossi, 12 bianchi e 12 rosati, in rappresentanza delle migliori produzioni nazionali, mentre a partire dalle 19 è previsto l’happy hour con gli spumanti Trento doc. L’offerta si adatta alla stagione estiva, con la predominanza di vini da bere freschi, come sono appunto i bianchi, i rosati e gli spumanti; è prevista inoltre un’area dedicata ai vini abruzzesi.
La degustazione dei 32 vini sarà libera nei tempi ma assistita da sommelier, grazie ad un sistema di erogazione automatica, già adottato con successo negli ultimi anni in occasione di Vinitaly ad aprile: la maggior parte delle etichette presenti infatti, sono quelle che hanno partecipato a Taste Italy, evento-degustazione del Salone Internazionale del Vino.
“La scelta di dare risalto ai vini rosati – spiega Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – è stata fatta anche per dimostrare il sostegno di Vinitaly a una produzione che in Italia ha una tradizione frutto di una pratica enologica di qualità, che rischiava di essere svilita con l’introduzione nella nuova ocm della possibilità di ottenerli mescolando un vino bianco e uno rosso. Ora l’Ue ha fatto per fortuna marcia indietro, ma resta il nostro impegno a valorizzare una produzione che evidentemente non è ancora ben conosciuta ed apprezzata all’estero”.
Protagonisti fra i rosati il Garda Classico Chiaretto doc e il Bardolino Chiaretto doc, per i quali Vinitaly ha stretto un accordo con i Consorzi Garda Classico e del Bardolino, oltre a etichette provenienti da Toscana, Puglia e Sardegna.