Saperi e sapori

Vinza'e Vera di Orgosolo, una piccola cantina che produce vini qualità

04/11/2009

La cantina Vinza'e Vera di Orgosolo sorge nella parte alta del paese, rione Irriovo, sulla strada per Mamoiada, in via Gurrispa, protetta dalla collina di Urululu. Il nome ha origine etnica e sta a significare la vigna per eccellenza, vera appunto. I proprietari, Nicola Pisanu e Grazietta Ferrari, gestiscono l'azienda dal 1985. Con tenacia e determinazione, hanno costruito questa cantina formato-famiglia che costituisce un bell'esempio barbaricino di intrapendenza, professionalità, col fascino del piccolo è bello. Ospitone, Nur Gea, Sorasi,  sono i vini a base  di Cannonau, il dolce Apiana da uve moscato, sono fiore all'occhiello della piccola impresa, con l'imprimatur dell'Unione Europea. Nomi evocativi della storia e della cultura sarda. Ospitone era un mitico capotribu' della Barbagia, vissuto intorno al VI secolo, al'epoca della dominazione Bizantina in Sardegna. Strenuamente aveva combattuto gli invasori bizantini che presiedevano il Forum Traiani ( l'odierna Fordongianus). Di religione cristiana, era un leader rispettato e temuto. A lui si era rivolto Papa Gregorio Magno per assistere il Vescovo Felice e l'abate Ciriaco, inviati in Sardegna per convertire il popolo barbaricino dedito ancora ai riti pagani.All'epoca Ospitone era in guerra con il comandante Zabarda, di stanza a Forum Traiani. In un'epistola datata Maggio 594, Gregorio Magno si rivolge al Dux Hospiton, affinchè funga da tramite tra gli inviati papali e il popolo barbaricino. Con questo vino si è voluto rendere omaggio al fiero condottiero che difendeva l'autonomia della Barbagia. Il secondo rosso ha nome Nur Gea. Etimologicamente ha matrice greco-sarda: ricorda, infatti, la madre terra, i nuraghi, la macchia mediterranea. Ha colore rosso rubino con sentori di frutta rossa. Per rendere omaggio a una delle colline dove crescono le uve piu' pregiate, nasce Soràsi., sempre da uve cannonau lavorate in bianco, si distingue per l'aroma di rosa canina e fiori di campo. E' adatto come aperitivo, o abbinato a formaggi erborinati e dessert. Il bianco dolce, Apiana, è ottenuto da uva moscato locali. Ha sapore delicato, colore giallo paglierino, con un retrogusto leggermente amarognolo. Ottimo l'abbinamento coi formaggi. Confezioni ed etichette eleganti, la ricerca grafica firmata dalla nuorese Sabina Era, completano la qualità di questi vini di nicchia. La produzione è ancora modesta tipica, da impresa familiare, anche se, per soddisfare un mercato sempre in aumento, è destinata a crescere.Per ora vengono distribuiti regionalmente e via internet. A Dicembre, la cantina, parteciperà alla fiera dell'artigianato di Milano.


Orsola Apice