Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
03/12/2009
Il Turriga ospite d’onore alla Journè international du Grenache svoltasi nei giorni scorsi nella citta di Tours-valle della Loira - all’interno di Eurogusto, primo salone europeo del gusto e dell’alimentazione, ha riscosso un nuovo successo
La varietà” Grenache” anche se non tutti lo sanno con i suoi diversi sinonimi, Cannonau e Tocai rosso in Italia, Garnacia in Spagna, è tra le più diffuse al mondo, ed oggi con il cambiamento climatico verso alte temperature, stà riscuotendo nuovamente favore grazie alla sua proverbiale resistenza, nonché alla capacità di fornire vini di rara eleganza. Il Turriga selezionato per rappresentare l’isola tra i più grandi vini da uve grenache del mondo (Chateauneuf-du-pape; Roussillon, Costieres de nimes; Languedoc; Priorat, Clare Valley; Mclaren valley) ha riscosso grande successo e apprezzamento sia dalla stampa sia dagli operatori specializzati.
Dice Monsieur Genè del prestigioso quotidiano Le Monde: ” una piacevole sorpresa! Il Turriga tiene testa ai grandi Chateaunef-du-Pape e l’Antonio 100 (nuovo vino dolce da uve Cannonau prodotto in onore di Antonio Argiolas) può essere paragonato ad un ottimo Banyuls”. Gli fa eco Mariano Murru enologo e direttore tecnico dell’azienda Argiolas che ha presentato il Turriga in degustazione guidata assieme agli altri grandi vini da Grenache: ”una grande soddisfazione personale ed aziendale, non capita spesso di ritrovarsi in degustazione tra grandi vini blasonati a livello internazionale, e soprattutto di ricevere complimenti da produttori e giornalisti Francesi.
Una vecchia annata di Chateau-Neuf-du-Pape può costare diverse migliaia di euro. Questo ulteriore riconoscimento, segue l’inserimento del Turriga nella guida “le plus grans vins du monde” unico vino sardo citato dagli autori Bettane e Dessauve tra i più autorevoli della stampa specializzata d’oltralpe. Opera monumentale da 600 pagine che raggruppa le 365 migliori aziende vinicole su 21 paesi del mondo compresi Giappone e Gran Bretagna.
Articolo in collaborazione con la rivista Mediterraneaonline - www.mediterraneaonline.eu
Secondo a sinistra della foto: L'enologo Mariano Murru