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Pasta Antonio Amato debutta al cinema nel film “Io, loro e Lara” di Carlo Verdone

31/12/2009

Pasta Antonio Amato inizia la sua avventura nel mondo del cinema e sceglie “Io, loro e Lara” di Carlo Verdone, in uscita il 5 gennaio 2010, per un product placement da guardare e gustare. Una scelta non casuale nata dal desiderio di unire il proprio marchio, celebre per la tradizione e i valori di italianità che incarna dal 1868, all’arte del maestro della commedia nazionale per eccellenza.

“Io, loro e Lara” racconta la storia di Carlo Mascolo, (Carlo Verdone), missionario in Africa, che decide di rientrare in Italia in seguito ad una crisi personale e religiosa. Arrivato a casa, si ritroverà ad affrontare un “conflitto” in corso nella sua famiglia, tra suo padre Alberto (Sergio Fiorentini), e i suoi fratelli Luigi (Marco Giallini) e Beatrice (Anna Bonaiuto), e a conoscere una misteriosa ragazza, Lara (Laura Chiatti).

Nella pellicola, prodotta e distribuita da Warner Bros. Pictures Italia, Pasta Amato recita la propria “parte” in varie scene ambientate in cucina: riconosciamo le confezioni di Pasta di Semola di grano duro a casa di Carlo, crocevia di incontri e riunioni familiari, e di sua sorella Beatrice (Anna Bonaiuto). Sarà proprio Beatrice, inoltre, a cucinare Pasta Amato per tutti, in una scena di particolare importanza per verve comica, svolta narrativa ed impatto.

Grazie alla sua evoluzione e ai traguardi raggiunti, Antonio Amato rappresenta la combinazione ideale tra tradizione e innovazione.La passione per la pasta della famiglia Amato è infatti una storia antica, che affonda le sue radici nel lontano 1868.In quell’anno nascono i primi impianti di produzione della ‘Società Rinaldo’, azienda rilevata dalla famiglia Amato e trasformata in ‘Rinaldo&Amato’ per essere quindi assorbita nella nuova e modernissima società ‘Antonio Amato & C. Molini e Pastifici S.p.A.’, costituita a Salerno nel giugno del 1958. Anche nei successivi 40 anni l’azienda è stata protagonista di una crescita significativa: la produzione è stata progressivamente ampliata e ammodernata, le tecniche produttive sono state affinate fino ad ottenere standard qualitativi elevatissimi. All’alba del nuovo millennio la famiglia Amato gestisce ancora con grinta ed entusiasmo la società, che nel frattempo è divenuta uno dei più importanti pastifici nazionali, un’industria evoluta che brilla per la qualità pregiata e la completezza della sua linea produttiva, e che vende con successo i suoi prodotti nei mercati di tutto il mondo.