Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
31/12/2009
“È importante e non così scontato che un ministro valorizzi con tenacia le nostre produzioni d’eccellenza; l’invito di Zaia a brindare con le bollicine italiane durante le festività è un segnale estremamente apprezzato da tutta l’imprenditoria vitivinicola”. Questo è stato il commento del Presidente dell’Unione Italiana Vini, Andrea Sartori, alla recente richiesta di Luca Zaia rivolta alle principali televisioni e radio italiane di scegliere per il tradizionale brindisi di fine anno i nostri spumanti, “uno dei prodotti simbolo dei territori e di tutta l’agricoltura italiana”. Pertanto stasera, noi dell’Accademia Epulae, ci auguriamo che il progetto del Ministro Zaia di regalare alle varie emittenti, bottiglie etichettate con il logo del Ministero delle Politiche Agricole e il nome dell’iniziativa: “Spumante italiano”, venga per davvero messo in atto da tutte le emittenti televisive.
Anche se noi non siamo contro il bere bene non nostrano, in questo momento però, invitiamo tutti gli appassionati delle bollicine a consumare sempre di più i nostri spumanti italiani di grandissimo livello, una azione questa, veramente molto importante come sottolinea Sartori:
“Quella del ministro, non è soltanto un’azione che può aiutare la nostra vitivinicoltura, oggi in parte coinvolta nella crisi economica generale, ma è soprattutto riconoscere a un comparto strategico del nostro Paese, quello vitivinicolo, la sua indiscussa distintività che è certamente motivo d’orgoglio. Un orgoglio dettato anche dai numeri: con un saldo positivo di 2,2 miliardi di euro ad agosto 2009 si riconferma infatti non solo una delle poche voci dell’agroalimentare in attivo, ma soprattutto quella che guida la classifica”.
Le bollicine italiane rappresentano oggi un giro di affari superiore a 460 milioni di euro, con un sensibile incremento delle esportazioni nei primi nove mesi del 2009 (+14% rispetto a settembre 2008), mentre il mercato nazionale evidenzia una situazione stazionaria (-2% sia in volume che in valore).