Chiacchierando di gusto

Binu ‘e feminas? Novità e qualità se il vino è “in rosa”

24/06/2010

Si parlerà della presenza nuova delle donne nelle attività legate alla vitivinicoltura nel convegno promosso dalla Consigliera Regionale di Parità Luisa Marilotti, previsto a Cagliari per venerdì 25 giugno, alla Sala Convegni della Camera di Commercio, Largo Carlo Felice 72, con inizio alle ore 9.

Binu ‘e feminas (vino per donne) è quel vino rosatello, un po’ dolce e leggero che gli uomini ‘riservavano’ alle donne per un certo senso di cavalleria - dice Luisa Marilotti - mentre agli uomini era destinato il vino rosso, mediamente ad alta gradazione e dal gusto decisamente forte. Ma quella espressione indicava anche, più o meno consapevolmente, un vino di qualità inferiore ritenuto più adatto alle donne che agli uomini, con tutto ciò che consegue. Oggi, invece, anche in Sardegna, le donne si stanno qualificando con un peso crescente in un settore da sempre a dominanza maschile, apportando creatività e innovazione, con alta professionalità e specializzazione, come attestano i due volumi che saranno presentati durante il convegno. E’ un fenomeno inedito che vogliamo indagare, perché può offrire nuovi spazi per la presenza delle donne nel lavoro e nella imprenditorialità”.

Al convegno, dopo l’apertura di Luisa Marilotti, parteciperanno gli Assessori Regionali del Lavoro, Franco Manca, e dell’Agricoltura, Andrea Prato e la presidente della Commissione Regionale Pari Opportunità Luisella Derosas. Seguiranno le relazioni di Maria Luisa Alberico, presidente di Donna Sommelier Europa, curatrice del volume “La vigna in Rosa”, e di Angelo Concas, presidente nazionale dell’Accademia Epulae, coautore del volume “Donne in vigna”. Sono previste poi le relazioni di Maria Grazia Sanna, presidente del Comitato Imprenditoria Femminile della CCIAA di Cagliari; Graziella Schintu, presidente del Comitato Imprenditoria Femminile della CCIAA di Oristano; Valentina Argiolas, responsabile regionale dell’Associazione nazionale “Le donne del vino”; Giuseppina Pilloni, presidente Associazione Italiana Sommelier Sezione Territoriale della Sardegna; Maria Antonietta Dessì, responsabile CNA Sarda Alimentare e Mariangela Perra, responsabile regionale Donne Impresa Coldiretti Sardegna.

A conclusione dei lavori aperitivo con vini gentilmente offerti dalle Cantine Argiolas e Villa di Quartu.