Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
26/07/2010
Un solo giorno all’anno l’isola della Giudecca è congiunta da un lungo ponte di barche a Venezia: è in occasione del Redentore, la festa popolare più sentita dai veneziani, che risale addirittura al 1576. Per voto del Doge, il Senato della Serenissima celebrò la fine di una terribile pestilenza commissionando ad Andrea Palladio e Antonio Da Ponte la costruzione della grande basilica di Cristo Redentore alla Giudecca. Proprio di fronte alla chiesa si trova la riva delle Zattere, uno dei luoghi più luminosi e suggestivi di Venezia, affacciato sul canale più ampio di Venezia, dove transitano anche i grandi transatlantici, il luogo d’eccellenza per le passeggiate dei veneziani, soprattutto nelle luminose giornate d’autunno e d’inverno.
A Venezia ogni secolo ha lasciato la sua impronta e ogni edificio ha una lunga storia da raccontare. Proprio alle Zattere, poco oltre la chiesa dei Gesuati, si trova un locale storico d’Italia: è una antica pensione a conduzione familiare, che nel nome, La Calcina, ricorda il ponte prospiciente sotto il quale transitavano le barche che venivano a caricare calce e pietre per le costruzioni in città. A fine ‘800 la locanda aveva solo un piano, ma aveva già ospitato una sfilza di ospiti illustri tra cui l’inglese John Ruskin. Oggi la locanda si presenta come un palazzotto veneziano rialzato a tre piani e di recente ristrutturato: la proprietà e la gestione da tre generazioni è nelle mani della famiglia Szemere, una conduzione familiare che è garanzia di attenzione alla qualità.
Oltre all’alloggio offre una cucina tipica veneziana che nella bella stagione è all’aperto proprio sull’ampio canale della Giudecca. Si mangia al ristorante ”La Piscina”, il cui nome deriva da una storica piscina nel canale usata per nuoto e pallanuoto e rimasta in esercizio fino a una cinquantina di anni fa. Durante la stagione invernale, infatti, i tavoli del ristorante, aperto anche a visitatori esterni, sono all’interno, in sale dall’atmosfera intima e di famiglia ben apparecchiate e accoglienti. Con il bel tempo invece i tavolini si spostano all’esterno, sulle Fondamenta davanti alle pensione, ma soprattutto sulla terrazza in legno sul canale, coperta da un grande tendone di riparo per la pioggia o per il sole dove si mangia guardando le barche e le grandi navi da crociera che sfilano davanti. La cucina è prevalentemente di mare, con i piatti tipici della tradizione lagunare veneta e della cucina mediterranea con grande varietà di verdure ruotate a seconda della stagionalità. I dessert sono preparati al momento, i dolci e la pasta sono fatti in casa artigianalmente. Si bevono in prevalenza vini italiani, di diverse regioni.
Leonardo Felician
Pensione La Calcina
Dorsoduro 780, Venezia
Tel: 041 5206466
E-Mail: info@lacalcina.com
Sito www.lacalcina.com