In giro per ristoranti

VECIO FRITOLIN da Irina

di Leonardo Felician

20/08/2010

Dove trovare il vero fritto di pesce a Venezia.

E’ difficile, purtroppo, mangiar bene a Venezia. Troppi turisti affrettati, troppi locali con pochi scrupoli, prezzi elevati e di tradizionale solo il nome dei piatti. Per non restare delusi bisogna fare come i veneziani, conoscere i posti anche nascosti dove si continua a coltivare la tradizione di una cucina di mare, un tempo povera, oggi rivisitata e impreziosita, ma comunque fresca e genuina.

Calle della Regina deve il suo nome a Caterina Cornaro, ricca discendente di una nobile famiglia veneziana che divenne per matrimonio regina di Cipro: qui, appena usciti da un sottoportico, si sbatte contro il palazzo storico dove nacque nel 1454, che si nota appena rispetto a molti altri, perché il centro della città lagunare presenta una mirabile unità architettonica dell’epoca. Al piano strada occhieggia una piccola vetrina, che ospita un ristorante tipico veneziano frequentato dai locali non meno che dai turisti: “Al Vecio Fritolìn”. Il nome si spiega perché a inizio ‘900 qui sorgeva una friggitoria, in dialetto veneto “fritolìn”, storico locale popolare dove si poteva acquistare il pesce appena fritto e mangiarlo dal cartoccio passeggiando.

Varcato l’ingresso, l’ambiente non è grande, un paio di piccole sale comunicanti che si allungano verso il retro; l’arredo è rustico, con paioli che scendono dalle travi di legno a vista sul soffitto; parecchie bottiglie di vino sono in bella mostra dappertutto; l’attenzione cade sull’antico bancone della friggitoria, che è stato conservato al centro della stanza. I coperti sono una cinquantina: il locale vive sulla personalità della titolare, Irina Freguia, veneziana con una lunga storia nella ristorazione. Ha rilevato questo locale nel 2001 dopo parecchie altre esperienze, per proporre una cucina veneziana autentica, con scelta tra pochi piatti nella carta e uno o due fuori lista, che fanno sempre uso di pesce e ortaggi freschi della laguna, come i “castraùre”, piccoli carciofi che si trovano nella stagione propizia. Ci sono naturalmente alcuni punti fermi: gli antipasti di pesce con cappelunghe, capesante, canestrelli e cozze, le bavette al nero di seppia, la frittura mista con polenta, il cartoccio di pesce fritto (quest’ultimo anche da asporto, in omaggio alla tradizione e al nome del locale). Intorno a questi ruotano i piatti interpretati dalla fantasia del giovane chef, originario di Rosolina a Mare, vicino a Chioggia, che ogni giorno si reca di persona al mercato Mercato di Rialto, distante pochi minuti, per scegliere di persona pesce e verdure. Pane a pasta sono fatti in casa, il servizio è attento e veloce, la lista dei vini offre una buona selezione di bianchi scelti tra Veneto e Friuli, nonché vini rossi veneti, piemontesi e toscani. E’ un ristorante dall’aspetto rustico, ma dalla cucina ricercata e al tempo stesso abbordabile: un indirizzo da ricordare.

VECIO FRITOLIN da Irina

Calle della Regina 2262 - Sestiere Santa Croce, Venezia
Tel. 041 5222881
E-mail :
info@veciofritolin.it
Website :
www.veciofritolin.it

Orari di apertura : 12.00 - 14.30, 19.00 - 22.30
Chiusura settimanale: lunedì e martedì a pranzo

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