Dalla stampa

In barca per scoprire dove si pesca l'aragosta (La Stampa)

di Angelo Surrusca

18/08/2010

L’area marina protetta Penisola del Sinis-Isola di Mal di Ventre è caratterizzata da paesaggi straordinari: nei tratti bassi si trovano spiagge di sabbia e granuli di quarzo; nei tratti alti, sovrastano il mare imponenti falesie. Ma la ricchezza della zona, almeno in passato, era costituita dai suoi fondali.

Tra realtà e finzione, del rischio di impoverimento di un mare che consentiva di vivere a molti pescatori e che oggi dà purtroppo molto poco, aveva parlato Sabina Guzzanti nel suo film Le ragioni dell'aragosta: testimonial d'eccezione Gianni Usai, già operaio Fiat e sindacalista, oggi pescatore e fautore della ripresa di un’attività ittica che può condizionare in positivo anche lo sviluppo turistico.

A San Vero Milis (Or), in località Su Pallosu, l’omonima cooperativa, costituita nel 1980, conta attualmente venti soci e nove barche a motore, sette delle quali impiegate per il pescaturismo (info@coopsupallosu.it): gli ospiti sono coinvolti nel vivo delle conoscenze e dell’esperienza della pesca, che è effettuata artigianalmente con tremagli, nasse e palangari.
In località Putzu Idu (via Sanna 30) si trovano la cella frigorifero, il vivaio delle aragoste e la pescheria per i vostri acquisti.

Fonte: www.lastampa.it