Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
23/08/2010
Dicono che il Bardolino sia un vino da bere giovane! Ho preso dalla cantina una bottiglia del 2008. un vino proveniente da un vigneto nel Comune di Cavaion Veronese di proprietà dei Conti Guerrieri Rizzardi di Bardolino.
Fresco fruttato e particolarmente speziato di pepe ancora bianco. Una bella pulizia e a dire la verità una evoluzione del frutto non tanto avanzata. Insomma potevo aspettare ancora un pò ad aprire questa bottiglia. Mi avrebbe certamente entusiasmato anche fra qualche anno. La struttura non è importante ma non sarebbe stato un Bardolino.
C'è invece un bell'equilibrio. Un tannino che accarezza il palato e un finale piacevolmente ammandorlato. Ho pensato che non servisse un abbinamento particolarmente complesso. Infatti ha accompagnato in maniera egregia un involtino di carne bianca con una copertura di lardo d'Arnad...
Una bella soddisfazione trovare un Bardolino che emoziona anche dopo due anni. Un vigneto molto vocato e un'azienda che lavora da sempre per valorizzare questo territorio del Garda.
Una conferma comunque al fatto che un Bardolino fatto come si deve non teme l'affinamento in bottiglia. Non potrà permettersi di essere un vin de garde ma certamente un Tacchetto potrebbe essere assimilato a qualche Gamay di Fleury nel Beujoalis.
Bernardo Pasquali