Donne in vigna

Lidia Matera della Tenuta Terre Nobili di Montalto Uffugo (Cs) Calabria

di Andrea de Palma

10/09/2010

 

Dal libro Donne in vigna, a cura di Mario Busso e Angelo Concas - Edizione ViniBuoni d’Italia Biblioteca.

Lidia Matera, in questo rapporto geloso, il vino ricambia il mio amore.

Racconto di Andrea De Palma

Montalto Uffugo è un territorio ricco di fascino e di storia da sempre vocato alla produzione del vino.

È qui che negli anni Sessanta la famiglia di Lidia Matera inizia a dar vita a quella che sarà l’attuale Tenute Terre Nobili. La posizione è invidiabile, poiché l’azienda è inserita tra i monti del Pollino e della Sila ed è accarezzata dai venti del Tirreno che garantiscono un’escursione termica e un microclima ideale per i vini.

Il lavoro di papà Ennio porta Lidia a vivere dapprima in Puglia, poi in Calabria e infine a Bologna, dove studia e tempra la sua personalità.

L’attrazione verso la Calabria è forte, perché sente che quella è la sua terra; una terra che l’aveva accolta con amore, un amore che lei decide di ricambiare rivalutando l’azienda per valorizzare il territorio e i suoi vitigni.

Lidia fin da giovane ha le idee chiare: si laurea in agraria e, dopo un valido apprendistato nel settore, negli anni novanta decide di occuparsi a tempo pieno dei vigneti.

I primi anni furono segnati dalla risistemazione dei terreni, dalla ricerca e dalla individuazione delle zone migliori per il reimpianto dei vigneti, per arrivare infine all’impianto dei vitigni autoctoni come il Nerello, il Magliocco e il Greco, che oggi danno vita a vini che sono fedeli interpreti delle mie aspirazioni. Parallelamente ho ingrandito e rinnovato la cantina di produzione e di imbottigliamento, attrezzandola con i moderni sistemi e tecniche di vinificazione e rendendola capace di sfornare oltre centomila bottiglie.

I primi risultati di vinificazione non soddisfanno Lidia, che ambiva a fare dei vini di alta qualità. Allora inizia a frequentare corsi di degustazione e di enologia. Nel ‘96 l’azienda viene trasformata in biologico, e nel ‘98 inizia l’imbottigliamento. Ma, dopo i primi tentativi un po’ deludenti, Lidia non si perde d’animo e grazie ad amici produttori, riesce a trovare la strada giusta. Finalmente, nel 2005 l’arrivo dell’attuale enologo non solo le indica la via più corretta nella produzione del vino, ma le insegna a diventare una “vera contadina”. Inizia un percorso faticoso, ma ricco di fascino, che porta Lidia ai risultati odierni.

Oggi sono io che decido i tempi di lavorazione della vigna, fino a quelli della vendemmia e ammetto con soddisfazione che questo impegno diretto mi è stato ripagato. Infatti non tardano ad arrivare i primi riconoscimenti dai concorsi a cui ho partecipato e i clienti sottolineano con il loro apprezzamento e con gli acquisti che la strada intrapresa è quella giusta. La produzione attuale si attesta intorno alle quindicimila bottiglie, ma il mio obiettivo è quello di aumentare la superficie vitata, per arrivare alle centomila bottiglie, tutte nel segno della qualità.

Innamorata com’è del territorio, riesce a coinvolgere nei suoi progetti anche gli altri produttori locali. Si è fatta promotrice delle strade del vino e ha dato vita ad un consorzio, dove non c’è assolutamente gelosia anzi c’è condivisione sui programmi e sulla formazione, che avviene per mezzo di corsi e aggiornamenti che spaziano a tutto tondo, dalle tecniche di coltivazione e di produzione, alla comunicazione del vino.

Il vino è per me una meravigliosa esperienza, l’azienda la vivo come il mio regno, perché le mie radici sono ben impiantate su questi pendii. Questo è il mio paradiso e il mio rapporto con il vino è un rapporto di incontro e di scambio; io do tanto amore al vino e lui mi ricambia. Il vino è una creatura che coccolo e allevo come fosse un figlio. Ne sono gelosa e al tempo stesso cerco per lui una crescita, che lo faccia diventare protagonista apprezzato. La mia aspirazione è renderlo unico e riconoscibile ovunque per la sua personalità e per la sua inconfondibile identità.

La stessa passione che Lidia pone nella produzione dei vini la mette nella cucina.

Amo cucinare, e amo tutto quello che gira intorno alla buona tavola, i prodotti tipici della terra, le elaborazioni degli artigiani del gusto… tutte cose che abbinate al bicchiere fanno sentire il mio vino un re.

Essere suoi ospiti è un’esperienza unica che lascia il segno. A breve saranno disponibili sei camere, dove pochi potranno usufruire delle bellezze del posto e della sua cucina, realizzata esclusivamente con prodotti locali. Instancabile è la sua ricerca per il tipico, dal pane, alla pasta, dai latticini ai formaggi… sempre serviti con la voglia di promuoverli e valorizzarli.

Tenute Terre Nobili

Contrada Cariglialto - Montalto Uffugo (Cs)
Tel. 0984.934005 - 320.5777542                                                                                     

lidia.matera@libero.it   

www.tenutaterrenobili.it