Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
29/09/2010
Cibo +/= territori, una nuova geografia del pianeta
L'ottava edizione del Salone Internazionale del Gusto si svolge a Torino (Lingotto Fiere) dal 21 al 25 ottobre, affiancata da Terra Madre. Le due diverse manifestazioni biennali rappresentano un momento unico interconnesso.
La mostra mercato internazionale, aperta al pubblico, vetrina della produzione enogastronomica artigianale e di qualità, forte della sua connotazione didattica, di sensibilizzazione e di dibattito, si svolge in concomitanza e in stretto contatto con Terra Madre, l'incontro mondiale delle comunità del cibo, che riunisce attori della filiera agroalimentare da 150 Paesi, impegnati a difendere e promuovere modi di produzione rispettosi dell'ambiente, attenti alle risorse naturali, alla conservazione della biodiversità, alla giustizia sociale.
Il Salone del Gusto 2010, consacra in maniera compiuta la propria vocazione internazionale e si afferma come un momento centrale nel calendario di chiunque al mondo abbia a cuore il cibo. Insieme a Terra Madre, con la quale costituisce ormai due parti inscindibili e interconnesse che dialogano fittamente tra di loro, il Salone del Gusto è forse l’unico luogo al mondo dove contadini e artigiani, il mondo della cultura accademica e i cuochi, grandi cultori dell’enogastronomia e “semplici” neofiti si possono incontrare, dando vita a scambi e amicizie.
È il luogo dove si realizza una fitta rete di relazioni nel nome di un cibo sostenibile, che sappia ancora trasmettere gioia, e a cui sia restituito il suo pieno valore. Il Salone del Gusto è quindi un evento educativo, perché permette di imparare, conoscere, confrontare e informarsi, ma tutto questo si realizza nel nome di un diritto al piacere molto responsabile e pienamente condiviso. È soprattutto una festa, fatta per conoscere ciò che mangiamo e celebrare l’umanità che è coinvolta nella sua produzione. Il Salone del Gusto 2010 è organizzato da Regione Piemonte, Città di Torino e Slow Food; sponsor ufficiali sono Lurisia, Consorzio per la Tutela dell’Asti docg, Lavazza, Consorzio del Parmigiano-Reggiano, Intesa Sanpaolo e Pasta Garofalo.
Terra Madre, la quarta edizione dell’incontro mondiale della rete di Terra Madre riunirà, per cinque giorni, oltre 5.000 rappresentanti di comunità del cibo, cuochi, docenti, giovani e musicisti provenienti da tutto il mondo e impegnati a promuovere una produzione alimentare locale, sostenibile, in equilibrio con il pianeta e rispettosa dei saperi tramandati di generazione in generazione. Fra le novità del 2010, la centralità delle diversità culturali e linguistiche, e dunque la salvaguardia delle etnie, delle lingue autoctone, la valorizzazione dei valori dell’oralità e della memoria. I protagonisti della giornata di apertura rappresenteranno alcune tra le più significative comunità indigene del mondo (americane, asiatiche, africane ed europee) e i discorsi della cerimonia saranno pronunciati nella loro lingua madre. Tra la seconda e la quarta giornata dei lavori i delegati potranno seguire i Laboratori della Terra. La seconda giornata sarà dedicata in particolare all’approfondimento di otto temi cruciali per il futuro dell’agricoltura e del pianeta (dalla biodiversità alle energie rinnovabili all’educazione, alle conoscenze tradizionali). Nella terza, invece, si svolgeranno gli incontri regionali delle comunità. In occasione della chiusura ufficiale di Terra Madre sarà presentato il documento sulle politiche alimentari e la sostenibilità, con le proposte della rete per un futuro sostenibile. Durante i giorni dell’evento ci saranno postazioni fisse per ricevere informazioni e presentare i progetti legati all’educazione del gusto (orti, progetti con le mense..), alla biodiversità (Presìdi e Mercati della Terra) e per organizzare, nella propria comunità o nel proprio paese, il Terra Madre Day, la cui seconda edizione si terrà il 10 dicembre 2010, in tutto il mondo. Uno spazio importante sarà dedicato alla rete dei giovani di Terra Madre, e, ovviamente, ai suoni di Terra Madre. Terra Madre è realizzato da Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Cooperazione Italiana allo Sviluppo - Ministero Affari Esteri, Regione Piemonte, Città di Torino e Slow Food in collaborazione con Fondazione CRT, Compagnia di San Paolo, Associazione delle Fondazioni delle Casse di Risparmio Piemontesi e Coldiretti Piemonte.
Il tema del Salone del Gusto quest'anno è sintetizzato da due parole: una è cibo, l'altra territori.
Messe in relazione tra loro da due segni convenzionali, il + e l'= . Che cosa significa? Che senza territorio non esisterebbe il cibo, espressione del terreno, del clima, del savoir faire; che attraverso il cibo ogni territorio manifesta le sue caratteristiche peculiari, riconoscibili. Il cibo, come parte edibile e concreta della nostra identità, come elemento che plasma il paesaggio, come espressione culturale. Il territorio inteso come luogo che appartiene alle persone che vi sono nate o vi abitano, e di quel luogo hanno cura e conoscenza.
Territorio coniugato al plurale, però: per esaltare la diversità di luoghi, culture, conoscenze, coltivazioni, pratiche. Le stratificazioni culturali ci consegnano un'attualità – gastronomica – fotografata oggi nel suo continuo divenire, tra passato e presente. I territori come luogo di scambio, perché non c'è identità senza relazione e confronto con l'altro. Si disegna così una nuova geografia del Pianeta, una mappa del cibo di colori e sapori.
Lo spazio espositivo al Salone del Gusto, ed è la novità di quest'anno, è organizzato in funzione dei territori: non ci sono più le vie tematiche e l'area dei Presìdi, ma ogni regione o Paese del mondo presenta le sue produzioni, i suoi progetti, le sue cucine.
Salone del Gusto e Terra Madre 2010, in coerenza con l'attenzione all'ambiente, continuano il cammino pluriennale già intrapreso verso un ridotto impatto ambientale. Le iniziative sviluppate da Disegno Industriale-Politecnico di Torino e Slow Food, in collaborazione con l'Università degli Studi di Scienze Gastronomiche, si basano su una progettazione efficiente nell'allestimento, nei trasporti delle merci, nella gestione dei rifiuti, dell'acqua e dell'energia.
www.salonedelgusto.it - www.terramadre.org