Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
08/06/2007
VINITALY RUSSIA, RADDOPPIANO OPERATORI E AFFARI. Sono stati oltre 2.000 i visitatori qualificati, rappresentati da importatori, retailer, operatori della ristorazione e giornalisti specializzati. Soddisfatte le aziende italiane, che hanno avuto contatti proficui e hanno potuto chiudere importanti accordi commerciali. San Pietroburgo, 7 giugno 2007 – Gli affari e la presenza di oltre 2.000 operatori specializzati russi, il doppio rispetto al 2006, hanno caratterizzato la 4^ edizione di Vinitaly Russia, la prima in collaborazione con Cibus. Questi dati decretano il successo di una manifestazione che ha visto la partecipazione di oltre un centinaio di imprese italiane, pronte a cogliere le opportunità di questo grande mercato e la collaborazione di Ice, Buonitalia e Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. D’altra parte, la massiccia partecipazione di importatori, retailer, operatori della ristorazione e giornalisti specializzati nei due appuntamenti a Mosca e San Pietroburgo ha confermato la validità di un modello di manifestazione adatto a trasmettere i valori e la qualità dei vini italiani, ma anche a far raccogliere frutti alle aziende italiane disposte a confrontarsi con i competitor sui mercati internazionali. “Il business e la presentazione collettiva sotto il brand Vinitaly della produzione enologica italiana nel suo complesso sono il fine di ogni nostra iniziativa – ha detto Giovanni Mantovani, direttore generale di Veronafiere – e il successo riscosso dai nostri produttori in Russia dimostra che essere diventati un sistema integrato a servizio delle piccole e medie imprese italiane era un passo necessario, in grado di ottimizzare le risorse disponibili per la promozione all’estero”. “Quest’anno – ha detto Augusto Boffa, contitolare della Pio Cesare – alla buona organizzazione si è affiancata la presenza all’inaugurazione del ministro per le politiche agricole, alimentari e forestali Paolo De Castro e del suo collega russo Alexei Gordeyev. L’intervento delle istituzioni è utile perché, nel caso russo, permette di sostenere l’export con azioni mirate e, auspicabilmente, a risolvere problemi quali l’aggravio della burocrazia con la richiesta di nuove certificazioni”. “Le iniziative a Mosca e a San Pietroburgo – ha affermato Francesco Cirelli, export manager Zonin – sono state un giusto mix tra operatori del trade e off trade, con una buona presenza dell’horeca. Interessante anche il contatto con il consumatore finale, visto il trend in grande crescita del mercato, sia nel canale della ristorazione che della gdo, con un forte interesse per i vini da 2,5-3 euro franco cantina”. “Queste iniziative – ha spiegato Giovanni Agria, export manager della Cantina Settesoli - sono importanti anche per aumentare la visibilità complessiva dei produttori italiani presso gli opinion leader e qui in Russia è stato un successo”. Per cogliere questo momento di mercato positivo è importante esserci. Ne sono convinti sia Sebastiano de Corato, international sales and marketing manager dell’Azienda Vinicola Rivera, sia Alberto Chiarlo, contitolare della Michele Chiarlo. Per il primo, “buone sono le potenzialità per le denominazioni più conosciute e importante è trovare un corrispondente affidabile”, proprio sfruttando occasioni come quella offerta da Vinitaly. Per il secondo, “il grande interesse dimostrato dagli operatori a San Pietroburgo, ancora più che a Mosca, fa ben sperare per un allargamento del mercato”. Che i consumatori russi non siano più solo quelli della capitale e che le loro richieste si stiano evolvendo lo testimonia Marina Saponari, responsabile marketing dell’Azienda Agricola Valle dell’Asso: “Abbiamo trovato un corrispondente che commercializza vini biologici, così ora possiamo aggiungere la Russia alla lista dei Paesi dove esportiamo i nostri prodotti”. Vinitaly World Tour prosegue il suo viaggio con le tappe negli Stati Uniti (Chicago, San Francisco e Los Angeles, 22-25 ottobre), in Giappone (Tokyo, 27 novembre) e Cina (Shanghai, 29 novembre-1 dicembre). Nel 2008 si riparte a gennaio con Vinitaly India.