Chiacchierando di gusto

Chi sceglie vino italiano nel mondo

19/10/2010

In Asia? Il vino italiano è ricercato perché offre grande diversità di terreni, climi e varietà di uva, che permettono di trovare il vino adatto per ogni consumatore. In Canada sono la storicità e la fama a richiamare l’attenzione, negli Stati Uniti l’italianità conquista.

Per tutti, comunque, il vino italiano oggi deve presentare anche un equilibrato rapporto qualità – prezzo, esprimere il territorio da cui viene ma i produttori italiani devono anche essere disposti ad “ascoltare” i suggerimenti dei partner.

È quando emerge dal sondaggio lanciato da Winett – Taste & Trade, innovativo evento che propone in tre giorni l’incontro tra buyers di tutto il mondo e aziende vinicole italiane.

Nel primo sondaggio Winett, a cui ne seguiranno altri, accanto alle motivazioni che portano gli importatori a scegliere il vino italiano vi sono altri dati interessanti. Ad esempio la sempre maggiore attenzione verso nuove regioni. Se Toscana, Veneto e Piemonte rappresentano i grandi classici, oggi gli importatori cercano anche le Marche, la Puglia, il Friuli Venezia Giulia o la Campania.

Alcuni importatori ricercano vini piacevoli e bevibili come il Prosecco o il Pinot Grigio, ma vi è anche il ritorno del Lambrusco, richiesto dall’ Asia agli Stati Uniti. In altri casi vi è una riscoperta di vini importanti e strutturati di denominazioni meno note come il Vino Nobile di Montepulciano o il Fiano d’Avellino.

E tra le novità di questa edizione vi è la partecipazione di importatori di Spagna e Portogallo, paesi tradizionalmente produttori di vino, interessati allo stile italiano e ad incrementare la gamma dei vini da offrire nei loro mercati.

Non mancano infine le curiosità, che vengono principalmente dai canali commerciali: nelle Filippine ha un peso crescente il mercato dei collezionisti, ovvero i grandi conoscitori disposti a spendere più di 50 euro per una bottiglia. In Spagna, invece, una potenza è Vinoselección (€ 20.000.000,00) che offre un canale di vendita diretta, riservato ai membri del club legato alla società. Qui la vendita avviene principalmente door to door ed anche on line a dimostrazione che le nuove tecnologie rappresentano il futuro anche per il mondo del vino.

Notizia pubblicata in collaborazione con ASPI - Associazione della Sommellerie Professionale Italiana . www.aspi.sm