Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
25/10/2010
Con 3600 alberghi e resort in tutto il mondo, Hilton è indubbiamente uno dei marchi internazionali più prestigiosi nel segmento degli hotel di livello superiore. Spesso il nome è associato però ad alberghi cittadini per uomini d’affari, mentre invece la catena si caratterizza anche per la presenza di resort nei luoghi più incantevoli: tra questi il Northome Hilton Resort & Spa di Seychelles, che si trova nella parte settentrionale dell’isola a guardare la prospiciente isola Silhouette, sull’ampia baia di Beau Vallon, riparata dai venti da sud-ovest che soffiano nei mesi estivi. La posizione è comoda per raggiungere la capitale della piccola repubblica sull’Oceano indiano, Victoria una cittadina con vivaci mercati che costituiscono sempre un’attrattiva turistica e permettono di rendersi conto dell’alto tenore di vita delle isole Seychelles (www.seychelles.com), una meta turistica tra le più apprezzate e comodamente raggiungibile con i voli diretti di Air Seychelles (www.airseychelles.com). Ma chi varca il cancello del più piccolo degli alberghi Hilton, un vero boutique hotel di solo 40 ville, difficilmente ha voglia di uscirne, per l’atmosfera e la comodità offerta e l’eleganza della piccola Spa balinese
La storia sembra incredibile, perché questi bungalow sul mare, digradanti in mezzo alla vegetazione lussureggiante della collina e raccolti intorno a un piccolo sperone roccioso, una specie di capo spartivento nell’oceano Indiano, furono costruiti quasi cent’anni fa, tra il 1917 e il 1919 e tra i propri visitatori illustri conobbero Ian Fleming, l’autore dell’agente segreto 007. Completamente rinnovati nel settembre 2005 sono stati affidati alla gestione Hilton che li ha valorizzati facendone uno degli indirizzi a cinque stelle esclusivi dell’isola di Mahé. Le ville sono solo di due categorie diverse: le 26 ville lato collina si compongono di due appartamenti su due piani, con ingressi separati e indipendenti. Le 14 ville de luxe fronte mare invece sono singole e immediatamente affacciate sull’Oceano con un’ampia terrazza. Per il resto l’arredamento interno è lo stesso, tradizionale e moderno al tempo stesso, con tanto legno scuro che ricorda un po’ lo stile marinaro, ampie sale da bagno, letti ad alcova, divani e sapienti giochi di illuminazione. L’eleganza degli interni ricorda l’architettura tradizionale coloniale elegante, tanto diffusa alle Seychelles, ed attrae una clientela di francesi, tedeschi, russi, ma anche turisti italiani. Due spiagge dotate di lettini, ombrelloni, amache, attrezzatura per gli sport d’acqua sono a portata di mano, anche se basta mettere la testa sott’acqua per vedere pesci colorati e una fauna marina sorprendente: è facile scegliere dove andare, il resort è raccolto, non ci sono automobili e si gira facilmente a piedi.
Per la ristorazione ci sono numerose alternative: alla sera si può scegliere l’elegante ristorante à la carte denominato Le Cocotier, o in alternativa fermarsi all’internet café o visitare il più vivace Ocean View Bar & Restaurant, con musica e intrattenimento dal vivo. Il ristorante principale però è l’Hilltop, che alterna cucina creola, internazionale, italiana, ma anche indiana e mediorientale. Lo chef è di provenienza nordica, tedesco-scozzese, ma ama la cucina saporita e composita delle isole che interpreta in maniera personale con una netta prevalenza per i piatti di pesce e crostacei.
Tel. 00248 299000
email: reservations.seychelles@hilton.com
Leonardo Felician