Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
02/11/2010
PRESENTATA A WASHINGTON L’INIZIATIVA
VERONAFIERE-VINITALY IN ACCORDO CON LA PRESIDENZA
DELLA REPUBBLICA PER IL 150° DELL’UNITÀ D’ITALIA
La Bottiglia dell’Unità d’Italia racchiude un progetto ampio di valorizzazione e promozione del sistema Paese all’estero e di identità nazionale in Italia. Conferenza stampa e wine tasting con sei dei più grandi produttori che hanno fatto la storia del nostro vino nel mondo: Zonin, Antinori, Pio Cesare, Banfi, Santa Margherita e Masi.
Washington, 28 Ottobre 2010 – Un progetto celebrativo del 150° dell’Unità d’Italia, per rafforzare l’identità nazionale nel nostro Paese e al contempo di respiro internazionale per valorizzare il vino e con esso le eccellenze italiane: cultura, turismo, paesaggio, bellezza, buon vivere, qualità della vita e dei prodotti.
È quello presentato oggi (giovedì 28) all’Ambasciata d’Italia, nell’ambito di una conferenza stampa a cui è seguito un wine tasting di alcuni tra i migliori vini del nostro Paese. Tutto alla presenza dell’ambasciatore Giulio Terzi di Sant’Agata, che ha sottolineato «il grande valore culturale delle celebrazioni dell’Unità d’Italia», del Presidente di Veronafiere, Ettore Riello, del consigliere di amministrazione Nicola Moscardo, del direttore generale, Giovanni Mantovani, di numerosi giornalisti italiani, americani, dei rappresentanti del Governo, enti ed istituzioni statunitensi e di alcuni dei grandi produttori che hanno fatto con le loro aziende la storia del vino italiano nel mondo: Antinori, Banfi, Zonin, Masi, Santa Margherita e Pio Cesare.
«Veronafiere, come l’Unità d’Italia, nasce nell’ Ottocento e attraversa tre secoli di storia del nostro Paese», ha esordito nel suo intervento il presidente Ettore Riello, che ha proseguito: «La storica visita del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, alla 44^ edizione di Vinitaly nell'aprile di quest'anno a Verona, è stata l'occasione per Veronafiere di lanciare un'iniziativa di ampio respiro per le celebrazioni del 150° anniversario. Tale progetto, denominato “La Bottiglia dell'Unità d'Italia”, ha ottenuto l'immediato gradimento della Presidenza della Repubblica e una richiesta, da parte della stessa, di darne la massima amplificazione attraverso diverse forme, sia nell’ambito dell’edizione 2011 del Vinitaly a Verona, sia all’estero durante i Vinitaly Tour nelle piazze di tutto il mondo, contribuendo a rafforzare al contempo l’identità nazionale e a valorizzare attraverso il vino le eccellenze che il nostroPaese ha in molti campi».
Il progetto e il relativo programma esecutivo sono stati in seguito sottoposti al vaglio dell’Unità Tecnica di Missione della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha accolto l’idea concedendo l’utilizzo del logo ufficiale delle celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
La macchina organizzativa di Veronafiere è in moto da alcuni mesi e vede coinvolte tutte le regioni, le province autonome italiane e l'Associazione degli Enologi ed Enotecnici: organismo super partes che garantisce professionalità, controllo, tempistica, qualità e rigore notarile di tutti i procedimenti.
“La Bottiglia dell'Unità d'Italia” assumerà per l'enologia italiana, tramite la piattaforma del Vinitaly World Tour, un importante valore promozionale anche verso l’estero.
L’Italia è infatti il primo esportatore di vino al mondo in quantità, secondo in valore, il quarto per entrate derivanti dal turismo, il primo con 44 siti nella lista del patrimonio culturale dell’Unesco, il primo in Europa nella graduatoria dei prodotti certificati di qualità Dop e Igp e ha un giacimento di 4.470 prodotti agroalimentari tipici delle regioni italiane.
Tramite tale progetto, che verrà illustrato in dettaglio nel marzo del prossimo anno nell’ambito di una presentazione in programma a Roma, Veronafiere intende consolidare anche il ruolo di Vinitaly nella promozione del made in Italy enologico nel mondo.
La rassegna, oggi la più grande del pianeta con oltre 4.200 espositori e 152 mila visitatori dei quali 47 mila esteri da 114 Paesi, è presente anche negli Stati Uniti d’America, in Russia, India, Cina, Giappone, Singapore, Corea del Sud, Svezia e Brasile.
Nell’operare sui mercati internazionali Veronafiere, attraverso le sue rassegne più rinomate, diviene piattaforma per l’estero nei confronti del sistema impresa e strumento di servizio per l’attuazione delle politiche commerciali e promozionali delle Istituzioni e degli enti preposti.
In tal senso, ha una consolidata attività di collaborazione con i Dicasteri delle Politiche Agricole e Alimentari, degli Affari Esteri, dello Sviluppo Economico, dell’Economia e Finanze, dei Beni Culturali, con le Ambasciate, i Consolati, l’ ICE e Buonitalia Spa.