Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
15/11/2010
Mi trovavo a Budoni, (primo paese del Sud-Gallura, sulla costa Nord-Orientale) in piena ora di pranzo insieme a quattro amici, e come spesso ci capita con il naso all’insù a cercare un’insegna che ci indicasse un locale dove pranzare. Giunti in una piccola traversa della centralissima arteria abbiamo intravisto l’insegna del ristorante wine bar “Medeus”, decidiamo quindi di incamminarci verso il ristorante, ma nel mentre questo nome, mi riportava alla mente cenni sulla mitologia greca e di una sbiadita storia fantastica, dove il drago Medeus era stato sconfitto dopo centinaia d’anni ristabilendo quindi la pace sulla città d’Akanea, ma poi per un maleficio di magia scura si risveglia e …. siamo arrivati! Belle verande, coperte da un incannucciato con grappoli di raffia che penzolano dall’alto interrompendo un disegno che diversamente sarebbe stato piatto e monotono. Intelligente soluzione architettonica. Tavolini esterni apparecchiati ed in ordine. Ottimo biglietto da visita. All’ingresso, due salette affiancate, qualche tavolo già occupato da clienti che ci hanno preceduto. Ci da il benvenuto Riccardo Ventroni e si capisce subito che è “il patron” del locale (anche se dopo abbiamo saputo che la moglie Maria Pina Piras, è il secondo perno dell’esercizio). Cortesemente c’invita come aperitivo un bel “Branu” Vermentino di Gallura della cantina Surrau d’Arzachena. Per il pasto, gli lasciamo mano libera, orientando il padrone di casa sul pesce e non sulle carni. Decisione azzeccata. Si aprono le danze con tronchettini di pescatrice alla catalana, insalatina di seppie carciofi e bottarga di muggine, cozze gratin ed un’insalata limonina che con i suoi accenni di citrino, ben aiuta il vermentino “Branu” che non vogliamo sostituire ed accompagnerà egregiamente tutto il pasto. Come primo ci vengono proposti in un unico piatto un nido di spaghetti con arselle locali in salsa di pachino e delle troffiette alla pescatrice guarnite di cozze, zucchine ed insaporite al curry. Il secondo è un tenero trancio d’Ombrina alla vernaccia contornata da olive e gamberi sgusciati. Anche qui, il “Branu” con le sua ottima struttura, si sposa felicemente con le note di vernaccia che hanno insaporito l’ombrina. Appagati i brontolii di pancia, ci concediamo qualche minuto con il pigmalione Riccardo Ventroni, che non nasconde il suo impegno giornaliero a scegliere personalmente le materie prime che gli consentiranno poi di cercare di soddisfare le esigenze della sua clientela. Molta attenzione viene dedicata anche ai salumi dell’entroterra ed alle carni acquistate solo fornitori di fiducia. Ben fornita anche la cantina dove la fanno da padrone i bianchi ed i rossi regionali delle migliori cantine ma che all’occorrenza, non mancano anche le grandi etichette nazionali e qualcosa anche d’internazionale.
Giannetto Lapia
Ristorante Medeus
Via Pasteur snc
08020 Budoni (Olbia-Tempio)
Tel. 0784 843081