Donne in vigna

JOSETTA SAFFIRIO Monforte d'Alba (CN) Piemonte

di Chiara Busso

15/11/2010

Dal libro Donne in vigna, a cura di Mario Busso e Angelo Concas "Edizione Vinibuoni d’Italia Biblioteca".

Donna in vigna, JOSETTA SAFFIRIO: La sostenibilità come rispetto delle risorse e sviluppo di ben-essere sociale.

Racconto di Chiara Busso

Il rispetto della natura in tutti i suoi aspetti è il motto della famiglia Saffirio, un leitmotiv che caratterizza tutta l’attività e si traduce nell'amore incondizionato per il territorio, dove la famiglia di Josetta coltiva le vigne da ben cinque generazioni. Correva l'anno 1977 quando Josetta, laureata in Agraria e docente di viticoltura ed enologia alla Scuola Enologica di Alba, riceveva dal padre Ernesto alcune vigne nei territori di Barolo. Lei, da subito entusiasta, inizia ad occuparsene insieme al marito Roberto, enologo presso un'altra azienda, e nel 1985 dopo alcune fasi di sperimentazione, nasce il primo Barolo.

Visto il successo riscosso, decidono di aumentare la produzione iniziando a vinificare anche il Barbera d'Alba e il Dolcetto, poi nel 1992 frappongono una pausa alla loro attività, per non imporre ai figli la scelta “obbligata” di occuparsi dell'azienda.

Io da piccola volevo fare il medico - racconta Sara, la figlia di Josetta - ho preso la maturità classica e poi ho studiato Scienze della Comunicazione, ma il legame con la campagna e la natura così come la passione per la vigna era talmente forte che ho scelto di tornare a “casa” e occuparmi dell'azienda.

Sento il ritmo stagionale, per me è una soddisfazione e un piacere vedere l'annualità delle coltivazioni, dalle prime gemme alla vendemmia è un godere del miracolo della natura… per me è un privilegio lavorare in azienda, lavorare in campagna...

Lo spirito con cui Josetta e Sara conducono l'azienda, con la consulenza di Roberto, l'amore per la natura e i suoi cicli stagionali non sono aspetti puramente formali, ma si concretizzano attraverso la richiesta della certificazione biologica, attraverso coltivazioni di frutta e verdura e attraverso l'allevamento di piccoli animali, per essere autosufficienti dal punto di vista alimentare.

Questo impegno non si “riduce” solo alla coltivazione della terra, per questo Josetta e Sara, credendo fortemente nei sistemi integrati dell’ecosostenibilità, stanno costruendo accanto alla cantina, anch'essa progettata in modo da ridurre al minimo i consumi energetici, un impianto fotovoltaico.

In quest'ottica, hanno in mente un progetto straordinario: la creazione del “Bosco dei bambini”, un bosco di faggi, bellissimi soprattutto in autunno quando le foglie regalano infinite sfumature policrome che inquadrano un habitat ricco di fauna, tra cui i tassi di cui il territorio è ricco.

Per ora ho un solo nipote, ma spero che i bambini della mia famiglia - racconta Josetta - possano andare nei boschi come ho fatto io e sognare... noi si andava nei boschi a giocare e si vedevano gli gnomi, mio nonno da bambino ne vedeva sempre uno piccolino seduto su un carretto trainato da piccoli topi e voleva a tutti i costi che suo padre glielo comprasse...

Da questi racconti magici legati ai ricordi di un tempo ha preso vita l'idea di mettere gli gnomi sulle etichette. È Josetta stessa a disegnarli.

Gli gnomi sono creature buone che ci aiutano e ci sostengono, oltre ai racconti di bambina ho preso ispirazione per disegnarli dal libro sugli gnomi di Rien Poortvliet e Wil Huygen che leggevo sempre ai miei bambini quando erano piccoli.

Lo gnomo di nome Runth, che accompagna la famiglia da sempre, è diventato così il simbolo iconografico dell'azienda; a sua moglie Alna è dedicato un vino, il Langhe Rosso. In fondo in un'azienda dominata da donne non poteva mancare l'omaggio alla “gnoma di casa”.

Nel 2007 visto l'impegno costante di Sara aumentano gli investimenti in azienda e oggi si inizia a pensare a un vino nuovo, il Nebbiolo d'Alba Doc Spumante Rosato. Se chiediamo come sia nata l'idea, ci raccontano che un tempo, prima che venisse creato il Barolo, il Nebbiolo veniva vinificato anche spumante e poi verso gli anni '70 questo tipo di vinificazione fu abbandonato.

Oggi abbiamo deciso di riprendere questa antichissima tradizione per creare il nostro primo spumante.

Attenzione all’ambiente, alle nuove dinamiche sociali, progetto di vita ispirato a rapporti umani migliori, alla semplicità e ai valori più autentici sono un merito in più a favore di Josetta e Sara. Nel piccolo microcosmo della loro azienda hanno posto le basi della realizzazione di uno sviluppo, inteso sia come necessità di una produzione sostenibile rispetto alle risorse naturali, sia come sostenibilità del ben-essere individuale e sociale.

Azienda Agricola Josetta Saffirio

loc. Castelletto 39 - 12065 Monforte d'Alba (CN)

tel./fax: + 39 0173 787278 | e-mail: info@josettasaffirio.com

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