Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
23/11/2010
Venerdì 26 novembre 2010, ore 17.00 a CasArtusi, Forlimpopoli (Forlì Cesena).
Anche in Romagna, in una terra così vocata alla vitivinicoltura, dopo un ventennio caratterizzato dal massiccio impianto di vitigni internazionali a scapito delle varietà autoctone, si sta verificando un cambiamento di rotta.
I produttori, in un momento molto difficile per l’economia del vino, stanno prestando grande attenzione ai vitigni “locali”, per ottenere prodotti maggiormente competitivi nel mercato globale e per rispettare la biodiversità.
In effetti, i gusti dei consumatori si sono modificati, “modernizzati”, quindi li si deve affascinare con caratteristiche gusto-olfattive tipiche ed irripetibili, puntando sul costante allargamento della qualità e pubblicizzando i successi ottenuti.
E’ ormai diffusa, negli ambienti più sensibili della viticoltura e dell’enologia, la consapevolezza che la perdita progressiva dei vitigni autoctoni sia un enorme spreco del patrimonio varietale e colturale.
E’ dunque necessario far sì che ogni territorio riesca ad esprimere la propria identità.
Un vitigno autoctono è capace di “raccontare” il suo territorio, la storia delle terre a cui si è adattato, segnato dall’impronta delle persone che lo hanno allevato e della comunità che ha creduto in esso: identità varietale su identità territoriale.
Il vitigno “Famoso”, che in Romagna era chiamato “Uva Rambela”, nei decenni scorsi, fu quasi completamente abbandonato, probabilmente proprio a causa dell’intensità dei suoi profumi e aromi, non adatti ad una enologia che richiedeva un prodotto più “anonimo”.
Oggi, al contrario, profumi ed aromi sono un punto di forza dei vini destinati soprattutto ad un nuovo pubblico giovane ed in questo contesto il vitigno “Famoso”, da cui l’omonimo vino, torna alla ribalta, si diversifica in base alle zone di coltivazione, si fa interpretare, ci stupisce e ci racconta del suo territorio.
Programma
Ore 17.00
Apertura Giordano Conti, Presidente di Casa Artusi
Saluto Paolo Zoffoli, Sindaco di Forlimpopoli
Presentazione Stefano Bugamelli, Giornalista e Partner di «Mondo del Gusto»
Interventi
• Marisa Fontana, Esperta di Ampelografia
• Mauro Altini, Cantina La Sabbiona - Faenza
• Giancarlo Soverchia, Enologo
• Gianluca Mordenti, Vivaio Dal Monte, produttore di barbatelle
• Marco Simoni, ASTRA - Agenzia per la Sperimentazione Tecnologica e la Ricerca Agro-Ambientale
• Umberto Trombetti, Agente di Commercio e Presidente dell’Associazione “Vendere il Bere”
• Iglis Bellavista, Assessore al Turismo della Provincia di Forlì-Cesena
• Libero Asioli, Assessore all’Agricoltura della Provincia di Ravenna
Dibattito - Domande
Ore 19.45
Conclusioni Tiberio Rabboni, Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna
Ore 20.30 Ristorante Casa Artusi
Cena tematica con sei tipologie di vino “Famoso” scelte per l’evento, messe a disposizione da:
• Cantina Ercolani, Bagnacavallo
• Cantine Randi, Fusignano
• La Sabbiona, Faenza
• Leone Conti, Faenza
• Tenuta Uccellina, Russi
• Tenuta Santa Lucia, Mercato Saraceno
La «Cena dei “Famosi”»
ANTIPASTI
Sformato di funghi porcini (ricetta n 452)
Grissino di pecorino di grotta di Faenza (gran cru) e mela fritta
PRIMI
Tagliatelline al sugo di coniglio in bianco
Cappelletti ripieni di formaggio di fossa di Sogliano con vellutata di zucca
SECONDO
Filetto di porcellino al Rambela e contorno di stagione
DESSERT
Tortino al fondente con bignè allo zabaione
Costo di adesione alla cena: € 35.00
Per informazioni e prenotazioni
Il seminario è organizzato da Mondo del Gusto www.mondodelgusto.it in collaborazione con CasArtusi