Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
24/11/2010
Che la situazione economica non vada per il meglio, nessuno lo mette in dubbio anche perché questa si manifesta in modo diretto sulle spalle del consumatore, senza filtri e senza mediazioni. Tutto questo nonostante siamo vicini al Natale e, se è vero che ci sarà il colpo di coda delle tredicesime, è pur vero che poi i dolori possono essere anche più incisivi. Forse sono le stesse considerazioni che ha fatto anche il Centro Commerciale Nuorese di Prato Sardo, offrendo i propri spazi liberi ai piccoli produttori di vino, olio, pane, formaggi e di tanti altri prodotti locali all’insegna della genuinità e, spesso, anche della convenienza. Così vi è stata una due-giorni tutta dedicata all’economia locale con lo spirito di creare una ventata di fiducia e d’animosità in chi produce ed in chi compra. All’appello, hanno risposto da tutto il circondario del Nuorese e del Mandrolisai, offrendo assaggi gratuiti a volontà delle singole produzioni di vino, olio, formaggi, pane, dolci, salumi e vari prodotti d’artigianato locale. New Entry nel panorama enogastronomico nuorese è stata la “Cantina Colle Nivera” di Lula con quattro vini: “Talai”, un Vermentino in purezza della doc Sardegna, “Punta Catirina” rosato IGT, “In Tinu”, rosso IGT ed infine “Colle Nivera”, Cannonau in purezza della doc Sardegna che ha colpito per la sua rotondità ed armonia, sentori che da molto non si sentivano. Presente anche gli abitueè a queste piccole fiere: Gostolai d’Oliena, Carboni del Mandrolisai e Carboni di Nuoro, Sedilesu di Mamoiada e la piccola di Orgosolo e tanti altri che con i loro prodotti, hanno animato un sonnacchioso fine settimana all’insegna dei buoni sapori. Decisamente, anche se terra terra, un buon sistema per fare marketing locale e scrollarsi il freddo di dosso, e non solo…
Sarebbe utile che questi appuntamenti diventassero tanti e fissi nell’arco dell’anno al fine di promuovere la bontà e la genuinità dei prodotti locali, tenendo conto che, la gente quando gira è segno di vita e qualcosa si compra sempre.
Giannetto Lapia