Eventi

Sci gourmet sulle Dolomiti

di Leonardo Felician

26/12/2010

Le zone sciistiche delle Dolomiti sono rinomate anche per le loro tradizioni culinarie non meno che per gli sport della neve. Nel comprensorio di Dolomiti Superski, il circuito di

oltre 450 impianti di risalita e 1200 km di piste nei 12 comprensori alpini che 36 anni fa si sono consorziati per dar origine alla più grande area sciistica del mondo, l’idea nuova di quest’anno è l’estensione della Chef’s Cup, di cui a metà gennaio si tiene la sesta edizione. Nata da un’idea di Norbert Niederkofler, chef con due stelle Michelin del ristorante Sant’Hubertus dell’hotel Rosa Alpina di San Cassiano in Alta Badia, questo ormai tradizionale evento di alta gastronomia sulla neve si svolge per la sesta volta a metà gennaio 2011 e offre quest’anno un’intera settimana di appuntamenti gourmand e lifestyle con la partecipazione dei tre ristoranti insigniti di stelle Michelin nella vallata, ma anche con chef ospiti da Cortina e dalla Val di Fassa. La novità di quest’anno sta nell’estendere in qualche modo l’evento per tutta la stagione invernale e nel metterlo alla portata di tutti con un’idea inusuale: da dicembre a marzo infatti la seconda edizione di “Sciare con gusto” proporrrà infatti in 10 rifugi di alta quota un nuovo modo di gustare la neve e la montagna che vede coinvolte le diverse realtà del territorio: gli chef stellati, i rifugi alpini e i masi, all’insegna dei prodotti locali della regione. Ogni rifugio sarà abbinato a un piatto ideato da uno dei partecipanti della Chef’s Cup, e si potrà così svolgere un tour gastronomico in quota assaggiando specialità diverse di volta in volta.

Tra gli appuntamenti sportivi più impegnativi nelle valli alpine, venerdì 18 febbraio 2011 partirà da Selva di Val Gardena una delle competizioni più impegnative e affascinanti di sci alpinismo, la XVI edizione delle Sellaronda Skimarathon, l’impegnativa competizione di sci alpinismo. Per la sedicesima volta 660 atleti si sfideranno in questa gara notturna a coppie equipaggiati con sci d’alpinismo e pelli di foca, affrontando le salite che collegano i principali paesi delle quattro valli, per un totale di 42 Km, attorno al Passo Sella, al Gardena, al Campolongo e al Pordoi (superando un dislivello di oltre 2.700 metri).

Leonardo Felician