Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
04/02/2011
Sabato 12 febbraio a Pisa si terrà un evento un po’ speciale, che ricompone quella rivalità geografica tutta Toscana che si trascina dai tempi di Dante: nell’albergo di maggior fascino e di più lunga tradizione della città della Torre, il Royal Victoria in lungarno Pacinotti 12, si terrà un convegno che riguarda il ristorante di maggior fascino di Firenze. “Chez Doney, atmosfere profumi e sapori perduti” è il titolo del libro di Alessandro Panajia che verrà presentato dall’autore alla presenza dell’assessore alla cultura del Comune di Pisa. Tra i promotori dell’evento Felici Editore e il Cioccolato De Bondt, vicino di casa sul lungarno pisano e nome di punta della cioccolateria in tutta Italia. Doney è storico nella ristorazione fiorentina e si trova anche su Wikipedia: venne fondato come sala da tè e pasticceria da Gasparo Doney, un nobile ed ufficiale francese che dopo la sconfitta di Napoleone venne esiliato in Italia dalla sua famiglia. Arrivato a Firenze si dedicò a importare specialità francesi per poi aprire un primo locale, poco tempo dopo trasferito nell’elegantissima via dei Tornabuoni. La tradizione di ristorazione risale al 1882 e il ristorante di eccezionale notorietà in tutt’Italia fu simbolo purissimo dell’anima della città ospitando un palmarès di ospiti di valenza mondiale, tra premi Nobel, teste coronate, uomini politici, attori, scrittori e tanti altri.
Di questo si parlerà nella sede più appropriata, un albergo che trasuda di storia in una posizione eccezionale sul lungarno pisano, vicino al ponte di Mezzo, nel quartiere più antico dell’insediamento medievale sulle rive del fiume. Qui nel X secolo la Corporazione dei Vinajoli eresse la torre più antica di questo complesso edificio: serviva sia come taverna che come loro quartiere generale. L’Università dei Vinajoli col tempo passò allo Studio Pisano col nome di Collegio Vittoriano: all’inizio del XVI secolo, quando Firenze conquistò Pisa, la taverna divenne nota come la Locanda della Vittoria. Quasi due secoli fa il lucchese Pasquale Piegaja acquistò la torre ed altri edifici adiacenti, trasformando la vecchia taverna nell’Hôtel Royal de la Victoire. Il nome gradualmente cambiò in Royal Victoria Hotel. Dopo i lavori di ristrutturazione l’albergo aprì nel settembre 1839 e da allora la famiglia Piegaja è proprietaria e gestisce l’hotel. Con le sue uniche e distintive caratteristiche costruttive. L’albergo include infatti un palazzo del XIV secolo, una torre del X secolo, tre torri dei secoli XI e XII, due case-torri (tipiche costruzioni modulari pisane risalenti al XIII e XIV secolo), una domus (chiesa alto-medievale) con il suo chiostro, due edifici residenziali del XVIII secolo. Le stanze sono grandi ed antiche, le più belle affacciate sul fiume, gli atri ampi e silenziosi, impreziositi di mobili d’epoca, le scale si intersecano in passaggi quasi segreti. All’ultimo piano si apre tra i tetti una piccola terrazza fiorita e silenziosa che riporta nel Medio Evo. La sontuosa prima colazione si tiene in ampi saloni al primo piano denominati ”salle à manger”.
Leonardo Felician
Royal Victoria Hotel
Lungarno Pacinotti
56100 Pisa PI
Tel. 050 940111