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Consegnata “UNA”, la prima bottiglia celebrativa dei 150 anni dell’Unità d’Italia al Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

28/03/2011


La cerimonia si è svolta  nella Library dell’hotel St. Regis di New York

 

 

Il progetto della bottiglia, nato da un’idea del Presidente di Veronafiere, Ettore Riello, era stato lanciato durante l’edizione 2010 di Vinitaly nell’ambito della storica visita del Presidente della Repubblica italiana, Giorgio Napolitano.

La Bottiglia dell’Unità d’Italia racchiude un progetto ampio di valorizzazione e promozione del sistema Paese all’estero e di identità nazionale in Italia.

New York, 28 marzo 2011. “UNA”, la Bottiglia celebrativa dei 150 anni dell’Unità d’Italia, ideata da Veronafiere-Vinitaly, è stata consegnata ieri a New York al Presidente della Repubblica italiana Giorgio Napolitano. Ettore Riello, Giovanni Mantovani e Nicola Moscardo, presidente, direttore generale e consigliere di amministrazione di Veronafiere, hanno omaggiato il Capo dello Stato con la Bottiglia numero 1.

Il progetto della bottiglia, ideato dal Presidente Riello nel corso dell’edizione 2010 di Vinitaly nell’ambito della storica visita del Presidente Napolitano e presentato ufficialmente nell’ottobre scorso all’Ambasciata Italiana a Washington, ha trovato così il momento celebrativo più alto e prestigioso, a cui seguiranno le presentazioni e le occasioni di visibilità offerte dal 45° Vinitaly in programma a Verona dal 7 all’11 aprile.

La Bottiglia celebrativa dei 150 anni, dopo la consegna al Presidente Napolitano, sarà donata alle massime autorità internazionali, è a tiratura limitata, fuori commercio e racchiude un alto valore simbolico: si propone infatti come strumento di promozione per sottolineare nel mondo le peculiarità della vitivinicoltura italiana e i valori culturali tipici del Belpaese che essa rappresenta.  

Il contenuto delle bottiglie, appositamente ideate e disegnate da Aldo Cibic e Riccardo Facci,  nasce infatti dall’unione di quaranta vitigni autoctoni (venti a bacca bianca e venti a bacca rossa)  per realizzare un cofanetto contenente il “Vino Rosso d’Italia” e il Vino Bianco d’Italia” intesi come summa delle 20 regioni del Belpaese, e che rappresenteranno ufficialmente la ricorrenza della fondazione dello Stato italiano anche all’estero. Per la creazione dei blend è stata coinvolta Assoenologi, mentre i vitigni autoctoni e i relativi vini  sono stati specificatamente scelti dai 20 Assessori regionali.

«Il progetto de “La Bottiglia dell'Unità d'Italia”, lanciato durante lo scorso Vinitaly proprio alla presenza del Presidente della Repubblica in visita alla nostra manifestazione, trova qui a New York un importante momento di celebrazione - ha sottolineato ieri il Presidente di Veronafiere, Ettore Riello, che ha consegnato “UNA” a Giorgio Napolitano.

«La nostra iniziativa ha ottenuto l'immediato gradimento della Presidenza della Repubblica e una richiesta, da parte della stessa, di darne la massima amplificazione attraverso diverse forme, sia nell’ambito dell’imminente edizione 2011 del Vinitaly a Verona, sia all’estero durante i Vinitaly in the World nelle piazze di tutto il mondo, contribuendo a rafforzare al contempo l’identità nazionale e sottolineare le eccellenze che il nostro Paese ha in molti campi. La consegna della bottiglia UNA a New York conferma il ruolo di promozione e valorizzazione del Made in Italy in Italia e all’estero che caratterizza l’attività di Veronafiere».

Questi le scelte degli Assessorati all’Agricoltura delle Regioni italiane:

Le 20 uve di vitigni autoctoni a bacca rossa che hanno dato origine al “Vino Rosso d’Italia”

Regione Autonoma Valle d’Aosta: vitigno Petit rouge;  

Regione Piemonte: vitigno Barbera;

Regione Lombardia: vitigno Croatina;

Regione Liguria: vitigno Rossese di Dolceacqua;

Regione Veneto: vitigno Raboso;

Regione Trentino Alto Adige: vitigno Teroldego;

Regione Friuli Venezia Giulia: vitigno Refosco dal peduncolo rosso

Regione Emilia Romagna: vitigno Sangiovese

Regione Toscana: vitigno Sangiovese

Regione Lazio: vitigno Cesanese di Affile

Regione Umbria: vitigno Sagrantino

Regione Marche: vitigno Lacrima

Regione Abruzzo: vitigno Montepulciano

Regione Molise: vitigno Tintilia

Regione Puglia: vitigno Negroamaro

Regione Campania: vitigno Aglianico

Regione Basilicata: vitigno Aglianico del Vulture

Regione Calabria: vitigno Gaglioppo

Regione Sicilia: vitigno Nero d’Avola

Regione Sardegna: vitigno Carignano

Le 20 uve di vitigni autoctoni a bacca bianca che hanno dato origine al “Vino Bianco d’Italia”

Regione Valle d’Aosta: vitigno Priè blanc

Regione Piemonte: vitigno Cortese

Regione Liguria: vitigno Vermentino

Regione Lombardia: vitigno Trebbiano di Lugana

Regione Veneto: vitigno Garganega

Regione Trentino Alto Adige: vitigno Weissburgunder

Regione Friuli Venezia Giulia: vitigno Friulano

Regione Emilia Romagna: vitigno Pignoletto

Regione Toscana. vitigno Vernaccia di San Gimignano

Regione Umbria: vitigno Grechetto

Regione Lazio: vitigno Malvasia

Regione Marche: vitigno Verdicchio

Regione Abruzzo: vitigno Trebbiano

Regione Molise: vitigno Falanghina

Regione Puglia: vitigno Fiano

Regione Campania: vitigno Fiano

Regione Basilicata: vitigno Greco

Regione Calabria: vitigno Greco bianco

Regione Sicilia: vitigno Grillo

Regione Sardegna: vitigno Vermentino

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“UNA”: Esprime lo spirito autentico dell’Italianità, a perenne testimonianza dell’amore per la terra, della competenza, dell’arte e della laboriosità del suo popolo. Il progetto della bottiglia dell’Unità d’Italia rappresenta un viaggio carico di storia e di straordinaria forza evocativa firmato da Aldo Cibic e Riccardo Facci. Fin dall’inizio l’idea si è ispirata e sviluppata ad un disegno di forte identità, quasi un archetipo della bottiglia di vino, ma nuovo e contemporaneo, che potesse comunicare diversi livelli di suggestione di questo lavoro: il vino, la terra, la tradizione, l’unità, l’Italia.

Enotria: L’Italia è il primo esportatore di vino al mondo in quantità, secondo in valore, il quarto per entrate derivanti dal turismo, il primo con 44 siti nella lista del patrimonio culturale dell’Unesco, il primo in Europa nella graduatoria dei prodotti certificati di qualità Dop e Igp e ha un giacimento di 4.470 prodotti agroalimentari tipici delle regioni italiane.

Vinitaly é la più grande fiera dedicata al mondo vitivinicolo del pianeta, con oltre 4.000 espositori e 153 mila visitatori dei quali 47 mila esteri da 114 Paesi, ed è presente anche negli Stati Uniti d’America, in Russia, India, Cina, Giappone, Singapore, Corea del Sud, Svezia e Brasile.

Nell’operare sui mercati internazionali Veronafiere, attraverso le sue rassegne più rinomate, diviene piattaforma per l’estero nei confronti del sistema impresa e strumento di servizio per l’attuazione delle politiche commerciali e promozionali delle Istituzioni e degli enti preposti.

In tal senso, ha una consolidata attività di collaborazione con i Dicasteri delle Politiche Agricole e Alimentari, degli Affari Esteri, dello Sviluppo Economico, dell’Economia e Finanze, dei Beni Culturali, con le Ambasciate, i Consolati, l’ ICE e Buonitalia Spa.