In giro per ristoranti

La Gazza Ladra - Modica (Rg)

09/06/2011

La cucina

Il tratto identificativo della cucina di Accursio Craparo è la realizzazione di preparazioni di altissima qualità. Piatti che sono una tentazione per tutti i sensi: mescolanza di colori, armonie delle forme (proprio come in una grande opera d’arte), bellezza della presentazione, profumi e sapori unici e inediti sono solo alcune delle caratteristiche sensoriali dei piatti de La Gazza Ladra. I profumi sono sempre delicati e mai aggressivi, grazie anche a cotture semplici (quelle, sapienti, della tradizione locale), che non sovrastano ma sostengono il gusto di ogni singola materia prima utilizzata, sia questa l’olio Ibleo, il pomodoro datterino, le mandorle di Noto, i pesci del mare che è ad una manciata di chilometri dalla città. La carta dei vini propone circa 600 etichette che rappresentano degnamente la più titolata enologia siciliana e nazionale ma che non ignorano anche le migliori produzioni d’oltralpe.

Il ristorante

Modica è un gioco continuo di contrasti: alto e basso, sacro e profano, irregolarità e simmetria. E nel centro città, all’interno di una antica residenza nobiliare, Palazzo Failla, per la precisione, ecco La Gazza Ladra: un giardino profumato di fiori d’arancio e di gelsomino, una salle à manger elegante e di charme, dove arredo e decor sono improntati ad un gusto molto raffinato e understated.

Il territorio

Una esuberante scenografia barocca distribuita lungo i fianchi di una gola, impreziosita da edifici sacri, palazzi nobiliari e scalinate spettacolari . E’ lo spettacolo offerto da Modica, una delle piccole capitali del Barocco Siciliano, praticamente invisibile da lontano perché i suoi edifici sono arroccati lungo i fianchi di una specie di canyon stretto e lungo. Fuori città, poi, si stende una campagna dolcemente ondulata e disseminata di masserie, coltivata a mandorli e olivi, percorsa da interminabili muretti a secco. E’ qui che crescono carrubi e ulivi (in zona si frange il pregiato extravergine DOP Monti Iblei) e che pascolano le mandrie di bovine modicane, che contribuiscono alla notevole produzione di ricotte, formaggi freschi e caciocavallo. Una terra ricca e generosa, dove si incontrano, a decine, le serre che si distendono fino al litorale: milioni di metri quadrati di coltivazioni in cui si producono le primizie (ortaggi e pomodorini) che invadono le nostre tavole anche fuori stagione. E la viticoltura? Ha, ovviamente, un posto importante nell’economia locale: sono molti i vini IGT e DOC, tra i quali il Cerasuolo di Vittoria, prodotto dal blend di uve Nero d’Avola e Frappato. Tra i prodotti tipici, poi, non va dimenticata la famosa cioccolata artigianale che ha storia plurisecolare nella zona. La lunga dominazione spagnola, infatti, introdusse nell’isola, e soprattutto nella Contea di Modica, una delle bevande più famose del ‘700, la cioccolata, a base di cacao che proveniva dalle colonie americane. Le tecniche di lavorazione della cioccolata da parte dei dolcieri di Modica sono da secoli quelle stesse che gli Spagnoli avevano appreso dagli Aztechi: i semi di cacao vengono pestati insieme alla cannella, alla vaniglia e allo zucchero fino ad ottenere una pasta omogenea, in cui i cristalli di zucchero si “sentono” sotto i denti.  

La Gazza Ladra

Hotel Palazzo Failla

Via Blandini 5

Modica (Rg)

Tel. 0932.755655, fax. 0932.941059

www.ristorantelagazzaladra.it

info@ristorantelagazzaladra.it

Chiuso domenica sera e lunedì

Accursio Craparo, è membro dell’Associazione

CHIC Charming Italian Chef

www.charmingitalianchef.com