Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
09/06/2011
Il fondatore di Slow Food e Terra Madre verrà premiato a Illasi (VR) con un vino speciale. La giuria: “Ha promosso nel mondo una nuova idea di agricoltura, contrastando gli speculatori internazionali”
PREMIO TRABUCCHI ALLA PASSIONE CIVILE: IL 26 GIUGNO LA CONSEGNA A CARLO PETRINI
Alla cerimonia saranno presenti anche i premiati degli anni scorsi:
Ascanio Celestini, Marco Paolini, Gino Strada, Milena Gabanelli
(Illasi VR - 08.06.2011) - …per aver promosso in Italia e nel mondo una nuova idea di agricoltura; per il contrasto allo strapotere degli speculatori internazionali nel mercato agricolo; per aver dimostrato che i prodotti locali crescono meglio se allevati nel solco della tradizione, convinto che la produzione locale favorisce i produttori di piccola e media scala consentendo loro di vivere degnamente; per aver creato Terra Madre, la più grande rete che mette in collegamento nel mondo coloro che lavorano la terra, cosicché ogni azione locale innovativa possa moltiplicarsi a livello mondiale; e ancora, perché Carlo Petrini è un uomo che dimostra una fiducia di fondo matura e responsabile verso la vita e verso gli uomini.
Sulla base di queste e altre motivazioni la giuria - composta da Giuseppe e Raffaella Trabucchi, Ascanio Celestini, Marco Paolini e Michela Signori, Gino e Cecilia Strada, Milena Gabanelli e Enrico Faccio - ha deciso di assegnare il quinto Premio Trabucchi d’Illasi alla Passione Civile a Carlo Petrini, fondatore di Slow Food - l’associazione internazionale che ha cambiato il modo di stare a tavola delle persone di tutto il mondo, dettando le regole di una nuova cultura del cibo, più sana ed etica – e di Terra Madre, meeting mondiale tra le Comunità del cibo.
Il riconoscimento, che verrà consegnato domenica 26 giugno in Villa Trabucchi a Illasi (VR), consiste – come da tradizione - in un Amarone speciale delle cantine della famiglia veronese: un omaggio semplice e simbolico, che vuole incarnare nel proprio sapore la passione e la dedizione con cui con cui Carlo “Carlin” Petrini ha fatto di Slow Food un’istituzione presente a livello internazionale.
Alla premiazione saranno presenti anche i premiati delle precedenti edizioni: Ascanio Celestini, Marco Paolini, Gino Strada e Milena Gabanelli, che discuteranno di “passione”, cultura e impegno civile.
IL PROGRAMMA DI DOMENICA 26 GIUGNO:
ore 16,00
Ritrovo in Villa Trabucchi
ore 16,15
Musica di benvenuto
ore 16,30
“Il Premio a Carlin Petrini” Giuseppe Trabucchi
ore 16,45
Premiazione
ore 17,00
“Dialogo sulla Passione Civile”
tra Carlo Petrini, Ascanio Celestini, Marco Paolini,
Gino Strada, Milena Gabanelli e la redazione di Report
coordina Massimo Cirri
ore 18,30
Letture e racconti di Ascanio Celestini e Marco Paolini
ore 19,00
Brindisi di commiato
Jam session musicale con Lorenzo Monguzzi dei Mercanti di Liquore,accompagnato da Roberto Boarini, Gianluca Casadei,
Daniela Savoldi, Corimé.
Carlo Petrini, Slow Food e Terra Madre
Fondata da Carlo Petrini – gastronomo, giornalista e scrittore - nel 1986, Slow Food è diventata nel 1989 una associazione internazionale. Nata a Bra, oggi conta 100mila iscritti, con sedi in Italia, Germania, Svizzera, Stati Uniti, Francia, Giappone, Regno Unito (in ordine di costituzione) e aderenti in 130 Paesi. Da un'idea di Slow Food è nato poi Terra Madre, il meeting mondiale tra le Comunità del Cibo, che è giunta nel 2010 alla quarta edizione.
Slow Food afferma la necessità dell'educazione del gusto come migliore difesa contro la cattiva qualità e le frodi e come strada maestra contro l'omologazione dei nostri pasti; opera per la salvaguardia delle cucine locali, delle produzioni tradizionali, delle specie vegetali e animali a rischio di estinzione; sostiene un nuovo modello di agricoltura, meno intensivo e più pulito.
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