Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
16/06/2011
La birra nei secoli è sempre stata popolare e la sua tradizione non tocca soltanto i paesi nordici: la sua presenza è pressoché universale, dove ci sia stata coltivazione dei cereali, si è sviluppata anche la produzione della birra. L’Italia sta recuperando il tempo perduto nella produzione di birre di qualità con microbirrifici che sorgono in diverse regioni: solo birra artigianale non filtrata dopo le fasi di fermentazione e maturazione, senza trattamenti termici (pastorizzazione) in modo da garantire prodotti freschi e genuini, privi di additivi chimici, coloranti e conservanti, a qualsiasi stadio della lavorazione. Questi sono i criteri di produzione della Birra dell’Elba, una azienda recente che crea con particolare cura e selezione nella scelta delle materie prime prodotti artigianali si qualità, descritti anche sul suo sito internet. Sono birre non filtrate né pastorizzate per offrire sempre la massima freschezza e tutte le proprietà organolettiche e benefiche che solo una birra integra può regalare.
Molto variegata è la produzione di questo stabilimento che deriva dalla tenacia di Valerio Tamagni e Laura Zuffi (nella foto). L’obiettivo è di riuscire a soddisfare tutti i palati, anche i più raffinati. La “Bionda” è una birra ad alta fermentazione da 5,2% gradi alcolici. La media frizzantezza e il grado alcolico contenuto ne fanno una birra adatta a grandi bevute pur non trascurando la pienezza del gusto. Adatta ad ogni ora della giornata, va servita con un bel cappello di schiuma ed ha un sapore delicatamente amaro. La “Red Ale” è una birra rossa doppio malto ad alta fermentazione da 6,5% gradi alcolici. E’ composta da cinque malti, tra i quali un particolarissimo malto arrostito, che le dona un sapore complesso e un corpo gradevole, senza perdere una grande bevibilità. La “Blekke” è una birra ad alta fermentazione da 4,8% gradi alcolici, nello stile delle stout irlandesi con sentori di caffè d'orzo e cioccolato fondente. Il colore è tonaca di monaco tendente al nero e la schiuma è chiara, abbondante e con sfumature di color caffè. Equilibrata e mai aggressiva ha un gusto deciso che non delude. Nella carta delle otto birre del burrificio trovano posto anche birre ad alta fermentazione, per oltre 10 mesi, con gradazione alcolica molto elevata. Questa esperienza elbana che sta sbarcando sul continente merita dunque di essere conosciuta non solo per la qualità, ma anche per la varietà della proposta.
Birra dell’Elba
Via Claris Appiani 1/5
Rio Marina
Isola d’Elba (LI)
Tel: 320 349752
E-mail: info@birradellelba.it
Sito: www.birradellelba.it