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Successo per la conclusione della IV° edizione di “LAGHIDIVINI”

24/06/2011

Successo per la conclusione della IV° edizione di “LAGHIDIVINI”, manifestazione prestigiosa e di alta qualità in campo produttivo-imprenditoriale ed eno-gastronomico, il primo festival di scoperta e confronto dei migliori vini prodotti sulle sponde dei laghi italiani che si è svolto nel bel borgo di Bracciano, nel Lazio, dal 16 al 19 giugno scorsi. La kermesse 2011 ha visto una grande partecipazione di pubblico e, soprattutto, la creazione di importanti sinergie tra produttori, enotecari, rappresentanti del settore, produttori di vino, sommelier ed enoappassionati.

Al Festival 2011 hanno partecipato trentacinque laghi, ottanta aziende e centocinquanta etichette in degustazione. Il carnet dei qrattro giorni di kermesse ha visto lo svolgimento di convegni, concerti, spettacoli teatrali e di danza, proiezioni, seminari, workshop, anche un tour a bordo della Motonave Sabazia II. 

Da quest’anno il Festival è divenuto un evento di rilievo nazionale perché anche sostenuto da CEPI-UCI, (Confederazione Europea Piccole Imprese-Unione Coltivatori Italiani), ente associato di rappresentanza delle piccole e medie imprese del made in Italy in vari settori: dall’artigianato all’agricoltura, passando per le produzioni eno-gastronomiche di qualità.

E’ soprattutto nata la sigla “L.A.G.O.”, acronimo di “Lago, Ambiente, Gusto..e..Oltre” che dà il nome all’associazione culturale che sta gestendo, in tutta Italia, il Festival “LAGHIDIVINI” e che ha promosso ed organizzato anche la sua IV° edizione a Bracciano. Sandra Ianni, esperta in cultura e tradizioni enogastronomiche, è l’ideatrice e project manager del Festival. Arturo Vitale, segretario nazionale CEPI-UCI è il presidente di L.A.G.O., Mariangela Petruzzelli, giornalista ed autrice di programmi per la Rai, ne è il vice-presidente.

La quarta edizione di “LAGHIDIVINI”, (vista la recente identità nazionale che sta assumendo la kermesse), è stata presentata, lo scorso 8 aprile, con grande successo ed attenzione, al “VINITALY”, prestigiosa vetrina internazionale del mondo del vino. Al “VINITALY” si sono delineate, per “LAGHIDIVINI”, in modo concreto, sinergie tra diversi territori della penisola in cui la manifestazione si estenderà, ottenendo anche il plauso di enti ed istituzioni importanti quali il Ministero del Turismo ed il Ministero alle Politiche Agricole.  

Ed a Bracciano sono state rinsaldate e confermate queste sinergie territoriali, a livello nazionale, per “LAGHIDIVINI” invitando e dialogando concretamente con i partners, già incontrati a Vinitaly 2011.  

LAGHIDIVINI 2011”  è stato sostenuto e promosso, a livello nazionale, da CEPI-UCI ed è stato organizzato dall’Associazione L.A.G.O.; preziosi sostenitori e finanziatori della manifestazione sono stati: il CONSIGLIO REGIONALE DEL LAZIO, la PROVINCIA DI ROMA e il COMUNE DI BRACCIANO.

LAGHIDIVINI 2011” è stata realizzata grazie alla collaborazione sinergica con l’Associazione “EPULAE Bracciano”, “SLOW FOOD Bracciano” e la PROLOCO BRACCIANO, nonché con il sostegno degli sponsor nazionali “EGL ITALIA S.p.a”, società internazionale di vendita e distribuzione di energia e della “BANCA POPOLARE DI PUGLIA E BASILICATA”.   

Nella giornata conclusiva del Festival, domenica 19 giugno, è stato assegnato il premio "Il vino preferito dal pubblico" che quest'anno è andato ad un vino dei laghi di Alimini (LE), in Puglia, nella splendida zona del Salento leccese. Il vino vincitore viene prodotto dalla  “Cantina Menhir Salento” ed è il Primitivo "Quota 29" (vedi scheda allegata). Il premio, consistente in una pregiata scultura in argento e plexiglass  raffigurante una riproduzione in scala del Castello Odescalchi, simbolo di Bracciano, è stato  ritirato da Manuel Monaldi di “Enogallery”.

Nella serata conclusiva del Festival è anche stato assegnato il premio "La miglior vetrina in tema" che è andato all’azienda "Caffè Grand'Italia" ed è stato ritirato dalla  “donna del vino” Anna Anselmi.

Il brindisi d’inizio per “LAGHIDIVINI 2011” si è tenuto nella serata di giovedì 16 giugno 2011, a Bracciano, a bordo della Motonave Sabazia II del Consorzio Lago di Bracciano, che è partita dal Pontile degli Inglesi Lungolago Argenti navigando per  un tour del lago illuminato da un splendida ed inaspettata luna piena rossa. Sulla nave si sono radunati tutti gli organizzatori del festival, giornalisti e rappresentanti di istituzioni socio-politiche-culturali, non solo locali. Vi sono stati brindisi e degustazioni guidate dei vini prodotti sulle sponde dei laghi italiani presenti alla manifestazione, in abbinamento a presentazioni di prodotti di eccellenza del territorio sabatino. Il tutto è stato realizzato con la preziosa collaborazione delle associazioni  “Slow Food Bracciano” e “EPULAE Bracciano”. Si è anche svolto un suggestivo spettacolo di “sabrage” ( lo “sciabolare per degustare”-aprire lo spumante con una sciabola) con il Franciacorta fornito da Gianluca Minutolo, di “Enologicamente”, società che promuove cantine rinomate e di nicchia, alcune delle quali sono anche state presenti a “LAGHIDIVINI 2011”.

Protagonista della serata di inaugurazione di “LAGHIDIVINI 2011” è stata anche una buonissima e genuina mozzarella di bufala campana dop giunta in serata direttamente da Battipaglia (SA). A condurre la degustazione della mozzarella di bufala è stato Donato Ciociola, aiutato dal suo collaboratore Paolo Buccino. Donato Ciociola, giovane ed intraprendente imprenditore battipagliese, è presidente di “Unimpresa”, è ideatore, organizzatore e direttore del “Salone Internazionale della Mozzarella di Bufala Campana Dop” (www.salonedellamozzarella.it) e del Festival Internazionale del Cinema a tema enogastronomico “Cinecibo” (www.cinecibo.it). A “LAGHIDIVINI 2011” Donato Ciociola ha anche rappresentato il Consorzio della Mozzarella di Bufala Dop (www.mozzarelladop.it) che ha gentilmente offerto il suo fresco e sano prodotto di alta qualità per tutto lo svolgimento del Festival. Sabato 18 giugno è stato anche organizzato un workshop di degustazione della mozzarella di bufala campana dop accompagnata alla falanghina beneventana prodotta dalla casa vitivinicola “Castello Ducale” di Castel Campagnano che sorge sulle sponde del Lago di Telese, diretta dall’imprenditore Antonio Donato che ha ospitato “LAGHIDIVINI” a Vinitaly, lo scorso 8 aprile e la cui presenza a Bracciano ha sancito l’alleanza territoriale per portare “LAGHIDIVINI” a settembre prossimo nell’area del Beneventano. “LAGHIDIVINI” sarà anche presente in partenariato vincente alle due prestigiose manifestazioni, dirette da Donato Ciociola,  “Salone Internazionale della Mozzarella di Bufala Dop” e “Festival Cinecibo” (di cui è presidente onorario il noto attore-regista Michele Placido) che si terranno congiuntamente, nel Grand Hotel Ariston, di Paestum (SA), i prossimi 25, 26 e 27 novembre 2011.     

Il fitto e ricco carnet di appuntamenti del festival ha compreso anche la realizzazione di due convegni tematici di forte rilevanza socio-culturale-imprenditoriale.

Il primo convegno, dal tema “La criticità delle aziende vitivinicole nell’era delal globalizzazione”, si è tenuto venerdì 17 giugno 2011 presso la Sala Conferenze dell’Archivio Storico (Piazza Mazzini, n.5). Ha moderato la giornalista Mariangela Petruzzelli. Sono intervenuti: Mario Serpillo, presidente nazionale dell’UCI (Unione Coltivatori Italiani); Carlo Dettori, presidente dell’ UNAAT (Unione Nazionale Ambiente&Agriturismo); Rolando Marciano presidente nazionale di CEPI (Confederazione Europea Piccole Imprese); Arturo Vitale, presidente di L.A.G.O., Claudio Valentini, responsabile sede CEPI-UCI area sabatina e consigliere di L.A.G.O.; Donato Ciociola, direttore del “Salone Internazionale della Mozzarella di Bufala Dop”. Con economisti, imprenditori e giornalisti.

Particolarmente illuminanti sono stati i due interventi del dott. Mario Serpillo e del dott. Carlo Dettori; Serpillo ha evidenziato: “E’ importante per UCI sostenere iniziative territoriali come “LAGHIDIVINI” perché frutto del lavoro paziente e certosino di un team professionale variegato e competente e perché mette in rete, soprattutto, i viticoltori di nicchia che UCI da anni raduna, mette in dialogo ed assiste. Per mantenere vive e durature iniziative come “LAGHIDIVINI” si deve lavorare insieme con una progettualità seria e con un modo di intraprendere etico e collaborativo come sta cercando di fare UCI con una serie di progetti nazionali ed internazionali incentrati sulla divulgazione dell’educazione alimentare e di vita sana che parte dalla buona tavola di tutti gli italiani”. Carlo Dettori ha affermato: “Per UNAAT” è fondamentale essere qui a Bracciano. La nostra Unione associa oltre 4000 agriturismi in tutta Italia con annessi 12000 fornitori di servizi. Oggi l’agriturismo è un modo alternativo e più sano per vivere la vacanza ma rappresenta anche, sempre più, una realtà produttiva in crescita, volano importante di crescita per l’economia italiana”.               

Il secondo convegno, dal tema “Vini di lago, storia e terroir”, si è tenuto sabato 18 giugno nel Chiostro degli Agostiniani- (Piazza Mazzini, n.5). Ha moderato la giornalista  Mariangela Petruzzelli. A partire dai fasti di un vino ormai scomparso da quasi settant’anni, il Castel Bracciano, prodotto sulle sponde del lago omonimo dalla famiglia Odescalchi, si è arrivati a discutere dei vini di particolare pregio e carattere di oggi fino a “raccontare” di quelli di “domani” prodotti sulle sponde del Lago di Garda, del Lago di Telese (BN) e del Lago del Pertusillo (PZ), in Basilicata. I relatori sono stati Sandra Ianni, ideatrice e project manager “Laghidivini”; Gianpiero Nardelli, assessore alla cultura del Comune di Bracciano; Antonio Donato, titolare del brand “Castello Ducale”, sul Lago di Telese (BN)-Campania; Donato Ciociola. Sono intervenuti sommeliers, giornalisti e produttori ed al termine vi è stata la degustazione guidata sul connubio falangina beneventana di “Castello Ducale” in abbinamento alla mozzarella di bufala campana dop.  

Nei giorni 17-19 giugno le degustazioni di tutti i vini partecipanti al festival sono avvenute, dalle ore 18 alle ore 24, nel Chiostro degli Agostiniani, cuore del Museo Civico di Bracciano. Ad aiutare ed a guidare i numerosi visitatori nelle degustazioni sono stati i bravi sommeliers dell’associazione nazionale “EPULAE-Bracciano”, coordinati da Sandra Ianni e da Emanuela Viarengo, vicepresidente di “EPULAE-Bracciano”.    

Altra particolarità dell’edizione 2011 del Festival è stata la presenza di un fitto programma di perfomance musicali e teatrali con artisti di fama nazionale con la direzione artistica di MARIANGELA PETRUZZELLI, nonché “siparietti mimico-teatrali” e mini-concerti coordinati dalla direzione artistica di JACK LA CAYENNE, famoso e sensibile attore e mimo.

Durante “LAGHIDIVINI 2011” si sono svolti due interessanti e coinvolgenti spettacoli. Venerdì sera 17 giugno, sul palcoscenico allestito in Piazza IV Novembre, si è svolto l’originale concerto degli “MBL” (Musicisti del Basso Lazio), formato da otto artisti, capeggiati dal chitarrista e lead vocal Benedetto Vecchio, che hanno cantato, suonato e ballato le musiche e canzoni della migliore tradizione musicale popolare del centro-sud Italia. Gli “MBL” hanno suonato gli antichi strumenti arcaici come la zampogna e la ciaramella fondendone armonie e suggestioni con il suono di strumenti moderni. Si sono esibiti numerose volte in concerto con il noto cantautore Eugenio Bennato.

Sabato sera 18 giugno, sempre in Piazza IV Novembre, si è allestito lo spettacolo di teatro-danza, in anteprima internazionale, per “LAGHIDIVINI 2011”, dal titolo “DE TARANTULA”. L’allestimento, con la direzione artistica di Mariangela Petruzzelli per “LAGHIDIVINI 2011”, è stato ad opera della compagnia “Mediterraneo Opera Ballet”, diretta da Carmen Savino, ballerina di fama internazionale e del Teatro Petruzzelli di Bari. Il balletto, animato da 11 danzatori ruggenti e vibranti, ha preso spunto dalla ricerca etnografica condotta da Ernesto De Martino nel 1959 sul tarantismo soffermandosi, soprattutto, su come le pratiche rituali abbiano la funzione di scongiurare le ansie di un’esistenza segnata dalla povertà e dall’emarginazione, condizione vissuta soprattutto dalla donna. A supporto dell’elaborazione coreografica contemporanea (con riferimenti alla natura popolare dei movimenti caratteristici delle tarantate), è stata proposta una messa in scena dai ritmi turbinanti, dalla tecnica motoria altamente coordinata e ricercata; è stata una partitura teatrale in danza coinvolgente e suggestiva che ha rapito anche dal punto di vista percettivo-sensoriale.    

Domenica 19 giugno è stata animata, nel Chiostro degli Agostiniani, dall’esibizione fresca e colorata di “ALLEGRO VIVO”, coro-orchestra diretto da Maria Grazia Achilli, formato da circa venti ragazzi, dai 7 ai 16 anni, che hanno proposto un concerto di musiche di vario repertorio che ha spaziato dal genere classico al jazz, dalla musica popolare alla musica sudamericana.

Altre due novità della quarta edizione del festival sono state: 1) l’Associazione “Centro Archeologia Sperimentale Antiquitates” (Ce.S.I.A.S.) di Blera (VT) ha curato, nel Chiostro degli Agostiniani un inusuale percorso sensoriale dedicato all’olfatto, un viaggio tra i profumi dell’antichità realizzato studiando ed attuando le tecniche utilizzate dai nostri avi nella produzione dei profumi, in particolare di quelle essenze ottenute dall’estrazione per macerazione a caldo nell’olio d’oliva e per distillazione con alambicchi di terracotta, secondo quanto è emerso dagli scavi archeologici nell’isola di Cipro, risalenti al III millennio a.C. 2) Nel Chiostro degli Agostiniani, a cura dell’Associazione di sommelleria “Epulae Bracciano”, è stato predisposto un piacevole gioco per il pubblico di “Laghidivini” che ha potuto risvegliare il proprio senso dell’olfatto cimentandosi nel riconoscimento “al buio” di profumi che hanno rimandato ad alcuni tra i principali sentori diffusi nei vini.

A conclusione di “LAGHIDIVINI 2011” Sandra Ianni, sua ideatrice ed organizzatrice madre, ha rilevato: “Siamo lieti di constatare che, anche quest’anno, il Festival “Laghidivini” ha dato i suoi buoni frutti. E’ stato molto faticoso e difficile organizzarlo avendo avuto problemi logistici ed anche esigue risorse finanziarie ma alla fine ci siamo riusciti. L’edizione 2011, anche dopo Vinitaly, ha confermato che la manifestazione si sta connotando sempre più a livello nazionale essendosi delineate, in modo concreto, sinergie tra diversi territori della penisola cui “LAGHIDIVINI” si estenderà. Queste sinergie di collaborazione per far crescere “Laghidivini” si sono consolidate ancor più a Bracciano. Già sappiamo che la Campania sarà nostro partner territoriale con il Lago di Telese e che anche il Lago di Garda sarà protagonista del Festival nella prossima primavera. Gettate queste basi si deve ora lavorare al meglio per la realizzazione di “Laghidivini” non solo più a Bracciano. Agendo in squadra come abbiamo sempre fatto, siamo sicuri di farcela con il sorriso sulle labbra e il sudore della fronte”.