Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
06/10/2011
Un evento che tende a focalizzare l’attenzione sul prodotto Olio, non più visto semplicemente come un condimento, bensì come alimento vero e proprio, presentandolo insieme alle regioni italiane che ospitano cultivar così diverse, (in Italia ne esistono ben 300 differenti), e promuovendo in sinergia l’eccellenza del prodotto con le caratteristiche ambientali-turistiche delle diverse regioni.
17 le tappe che toccheranno le 17 regioni italiane a forte vocazione olivicola che si differenziano tra loro per cultivar specifiche e dalle caratteristiche originali. Infatti, come ha tenuto a sottolineare il moderatore della conferenza stampa, il giornalista Franco Poggianti, “ogni olio presenta tipologie diverse per esaltare al meglio piatti con caratteristiche differenti. È ora di rendersi conto di quali potenzialità l’agricoltura italiana possiede e di valorizzarle in pieno”.
Il messaggio, come ha ben definito nel suo seguente intervento il portavoce di Spello, signor Luna, è che “l’olio non è soltanto un prodotto, ma messaggio, cultura, civiltà”.
E' Enrico Lupi, presidente dell’Associazione Nazionale Città dell’Olio - l'associazione che promuove GirOlio d’Italia 2011, insieme ai rappresentanti delle Città dell’Olio aderenti, ad illustrare il nutrito programma della manifestazione.
Un progetto al quale il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha conferito la Medaglia d’Argento per il suo valore divulgativo.
Le 17 tappe si susseguiranno, tra ottobre e dicembre, partendo dalla Sicilia per concludersi, il 18 dicembre, con l'ultimo evento in Trentino. Ogni evento sarà inaugurato da un testimonial d'eccezione. Un personaggio del mondo della cultura, dello spettacolo o dello sport, fortemente legato alla propria regione ed al mondo dell'olio, sia esso un produttore, un ambasciatore del gusto italiano nel mondo o un semplice appassionato.
La prima tappa, dal 14 al 16 ottobre, nella generosa Sicilia a Castelvetrano-Selinunte.
Giacché l’olio è caratteristica del territorio dove viene coltivato, per ogni tappa, che si svolgerà in un diverso fine settimana, ampio spazio a banchi di assaggio con mini-corsi di educazione alla degustazione, musiche popolari, mostre fotografiche, accompagnati da più impegnativi convegni medico scientifici e tecnici. Di tutto un po’ indirizzato ai consumatori, ai turisti del gusto, ai dietologi, ai buyer, nazionali e esteri. Rivestirà un particolare carattere simbolico la consegna di un esemplare di pianta d’olivo, la cui varietà coltivata è tipica della zona dove si è svolta l'ultima tappa della manifestazione, alla località successiva, per essere piantata e affidata alle cure di una scuola del luogo. Un messaggio ed un invito alle generazioni future ad impegnarsi nella salvaguardia di questo bene prezioso e delle sue identità regionali.
A questo si aggiunge, come in una staffetta il passaggio del testimone, la sottoscrizione da parte di tutti gli Assessori Regionali dell’Agricoltura di una pergamena illustrante il progetto GirOlio.
Riassumendo il calendario, la prima tappa è a Castelvetrano-Selinunte il fine settimana 14-16 ottobre. Da qui si passa in Toscana, a Trequanda (Si), sabato 22 ottobre con una raccolta “popolare” delle olive per riscendere il 29 ottobre in Sabina a Selci Sabina, testimonial L’attore Carlo Verdone, per raggiungere il 5 novembre Rapolla (PZ), testimonial il regista Agostino Ferrante. Il 12 Novembre, GirOlio arriva nelle Marche con una passeggiata ciclistica, da Monte San Vito (AN) a Cartoceto (PU). Il 13 Novembre in Campania a Salerno e il 19 novembre il Friuli Venezia Giulia con Trieste. In una rapida zoomata domenica 20 novembre il Giro sarà a Imperia e il sabato successivo, 26 novembre a Cagliari. Domenica 27 novembre si festeggerà a Brisighella (Ra), in concomitanza con la 51° sagra dell’Ulivo, con un educational tour che avrà come protagonista il cultivar dell’Oliva Nostrana di Brisighella. Seguirà l’Abruzzo, con Città Sant’Angelo (PE) dove il venerdì 2 dicembre avrà luogo un convegno medico-scientifico sulle caratteristiche alimentari-terapeutiche dell’olio d’oliva. I primi freddi dicembrini vedranno di scena il 4 dicembre la Puglia, regione ricca di ben 3 milioni di alberi d’ulivo, il loro patrimonio forestale, con Andria e poi si risalirà giovedì 8 dicembre in Umbria, unica regione interamente con produzione DOP, a Spello (PG) dove il Giro si celebrerà in concomitanza con la 50° edizione dell’Oro di Spello. Sabato 10 dicembre sarà di scena il Molise con Campobasso e domenica 10 Dicembre il Veneto, testimonial la campionessa e giornalista sportiva Sara Simeoni, con Cavaion Veronese (VR), sul versante veneto del Lago di Garda.
Una calata di nuovo al Sud con la Calabria sabato 17 dicembre a Cosenza, per poi terminare con uno sprint da grandi campioni in Trentino, non per niente il testimonial di questa regione è il campione ciclistico Francesco Moser, domenica 18 dicembre a Arco, dove il sapore tipico mediterraneo dell’olivo si sposerà con le dolcezze e l’atmosfera dei mercatini natalizi alpini.
Un giro d’Italia all’insegna di una delle nostre più significative ricchezze nazionali, l’oro verde, accompagnato da musiche, balli tipici, mostre, banchi di degustazione di prodotti locali, per conoscere e apprezzare anche le caratteristiche e bellezze naturali che ognuna delle nostre regioni offre.
Un giro d’Italia culturale, alimentare e sportivo in cui, per stare in tema, se si parla di maglia, non è quella rosa, ma piuttosto di color verde oliva.