Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
28/10/2011
E’ una città pulsante in continua crescita, piena di attrattive culturali e di divertimento, eccellente per pulizia e per sicurezza ed ha il reddito medio pro capite più alto del mondo (se si eccettuano Paesi miuscoli come Qatar e Lussemburgo): definirla capitale dell’Asia può anche sembrare riduttivo. Singapore merita una visita accurata e non solo uno stop over lungo un volo per l’Australia o l’Estremo Oriente. Le sue attrattive turistiche sono ben descritte sul sito dell’organizzazione turistica nazionale (www.stb.gov.sg): non va trascurata la visita all’isola dei divertimenti di Sentosa (www.sentosa.com.sg) dove si trova tra l’altro l’Underwater World (www.underwaterworld.com.sg),, allo zoo (www.zoo.com.sg), tra i più ricchi del mondo e al Museo Nazionale (www.nationalmuseum.sg) dedicato alla storia del Paese.
Tra gli hotel a 5 stelle non c’è che l’imbarazzo della scelta, quasi tutte le grandi catene sono ben rappresentate. In posizione privilegiata in piena Orchard Road, il grande viale alberato in mezzo ai grattacieli che costituisce il centro commerciale di questa città giardino, si trova l’Hilton di Singapore, uno degli alberghi più in vista e di maggior tradizione. Ideale sia per lo shopping, sia per la visita della città, è un palazzo di 24 piani dalla facciata moderna, con una grande lobby ariosa e una piccola piscina riservata sul tetto a cielo aperto. Proprio qui è stato aperto quest’anno il nuovo ristorante, che ha preso appunto il nome di “Cielo”, in italiano, perché è in effetti il ristorante italiano dell’albergo: la cucina italiana è molto di moda in questi anni a Singapore e in tutto l’Oriente.
Non sono molti i tavoli all’interno con aria condizionata o all’esterno sul bel pavimento di legno massiccio a bordo piscina, ma la cucina è davvero italiana, con il giovane chef lombardo, Stefano Arrigoni, che offre ampia scelta di primi come stangolapreti, pappardelle, spaghettini, tagliatelle, ravioli. La burrata di bufala arriva direttamente dall’Italia così come il grana. Altri ingredienti sono locali o arrivano da Australia e Nuova Zelanda ma i piatti sono sempre preparati con scrupoloso rispetto delle ricette italiane. Per chi lo desidera, c’è anche una carta delle pizze, con in prima fila la tradizionale margherita e la bufalina. Anche i dolci sono un omaggio alla cucina italiana, con tiramisù e panna cotta, e si trovano perfino formaggi italiani, una rarità a Singapore, e limoni di Amalfi. La cantina è attrezzata con vini italiani, francesi, australiani e neozelandesi.
Hotel Hilton Singapore
581 Orchard Road
Singapore
Tel. 0065 67372233