Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
10/11/2011
La trattoria, un locale storico di Firenze, si trova in via Sant'Antonino, a due passi dalla Basilica di Santa Maria Novella.
La prima cosa che ho apprezzato entrando nel locale è il menù, esposto all'esterno, con i prezzi in evidenza. Un segno di rispetto nei confronti degli avventori che, al loro ingresso, sono accolti immediatamente, con estrema calma, gentilezza e simpatia, nonostante il locale sia già quasi pieno.
L'affabilità del personale e l'inconfondibile accento toscano dell'anfitrione rendono l'atmosfera del locale decisamente accogliente e non ha disilluso le aspettative che ci eravamo creati quando ci siamo messi in cerca di un locale tradizionale.
Ottimo, per iniziare.
Ci sediamo al tavolo, il locale è semplice ma accogliente. Non è molto grande, infatti si riempie subito, ma ci troviamo comunque a nostro agio.
Nel menù i piatti della tradizione toscana, così come i vini inclusi nella carta. Mi lascio, però, guidare dal padrone di casa che mi propone, come antipasto, dei crostini ai fegatini di pollo che sono una favola. Ho apprezzato molto il pane, così buono che pare fatto in casa.
Come prima portata arrivano i Pici Cacio e Pepe. Una porzione veramente abbondante.
I Pici sono una pasta tipica, fatta a mano - forse appartenente più alla tradizione senese che a quella della città di Firenze - il cui impasto è realizzato impiegando solo farina ed acqua. Il nostro chef li ha proposti conditi con Pecorino Romano (formaggio che, a dispetto del nome, viene prodotto quasi esclusivamente in Sardegna ed, in piccolissima percentuale, in Toscana e nel Lazio) burro e, ovviamente, pepe.
A seguire, uno stracotto di manzo al Chianti Classico, decisamente delizioso che, se il clima fosse stato più invernale, avrei accompagnato con un poco di polenta fumante.
Nel bicchiere, era quasi d'obbligo, un Chianti Classico “riserva” docg, anche se la carta dei vini, per quanto non ricchissima, ci offriva alcune interessanti possibili alternative.
Un'esperienza più che positiva, un locale dove assaporare la cucina tradizionale toscana a cifre decisamente ragionevoli. La mia - abbondante - cena è costata, compreso il vino al bicchiere, circa 25,00 €. Unica nota negativa... proprio il bicchiere, poco adatto al vino che ospitava.
Mi raccomando, prenotate prima, e perdonatemi se non sono riuscito ad arrivare al dolce, non vi resta che farvi consigliare dallo chef.
Trattoria Palle d'Oro
Via Sant'Antonino, 43 - 50123 Firenze
telefono 055 288383