Parliamo di vino

'Ghemme' docg dell'azienda Antichi vigneti di Cantalupo

di Giulio Volontè

14/12/2011

foto tratta dal sito web dell’azienda Antichi vigneti di Cantalupo

Prodotto sulle colline moreniche distese ai piedi del massiccio del Monte Rosa, nel territorio dei comuni di Ghemme e Romagnano Sesia, il Ghemme è uno dei vini storici da uve nebbiolo dell'alto Piemonte.

Realizzato impiegando per lo meno l'85% di uve Nebbiolo e, per la restante parte, uve Vespolina e Bonarda Novarese - conosciuta anche come Uva Rara - il Ghemme docg viene fatto invecchiare per almeno 36 mesi, 20 dei quali in botti di legno, periodo che viene elevato a quattro anni, dei quali almeno due in legno, per il Ghemme “Riserva” docg.

Prima della commercializzazione affina in bottiglia per almeno nove mesi.

Abbiamo degustato il Ghemme Docg Vendemmia 1999 degli Antichi vigneti di Cantalupo. 

L'azienda, assume l'attuale nome nel 1977 ma la famiglia Arlunno si occupa di viticoltura, in quel di Ghemme, almeno dal 1800.

34 ettari di vigneti, allevati sulle colline morenico alluvionali che si sono formate quando il grande ghiacciaio ha iniziato a ritirarsi, lasciando spazio ad un terreno ricco di una grande quantità di minerali che contribuiscono a caratterizzare i vini di queste zone.

Prodotto da uve Nebbiolo in purezza, alla vista appare di colore rosso rubino con riflessi granata.

Al naso si presenta con un bouquet intenso e persistente con sentori di viola e lampone.

In bocca è caldo, sapido e giustamente tannico. Di buon corpo.

Si consiglia di servirlo ad una temperatura di 18-20 gradi.

E' un vino ottimo per accompagnare risotti e primi piatti con sughi di carne. Accompagna in modo eccellente i formaggi stagionati, la selvaggina, gli arrosti, i brasati ed i piatti a base di carne d’asino, tipici della cucina novarese. 

www.cantalupo.net