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Tracce di sapori, diario di un viaggio di degustazione @ Berchidda

14/02/2012

L’evento, promosso e organizzato da Enoturistika, Museo del Vino – Enoteca regionale di Berchidda - in collaborazione con l’assessorato alle Attività produttive della Provincia di Olbia Tempio, il Comune di Berchidda e la Comunità montana del Monte Acuto _ è stato studiato e realizzato con l’intento di individuare una strategia vincente per un turismo enogastronomico che sia realmente sostenibile.

Curato dalla promotrice culturale Antonella Usai, presidente di Enoturistika, Tracce di sapori, diario di un viaggio di degustazione, è un progetto che nasce con l’obiettivo di creare un percorso enogastronomico sostenibile, termine tanto utilizzato nel turismo, e che in questo contesto vuole proporre alcuni elementi che lo caratterizzano:

• Alimentazione come aggregazione

• Alimentazione come passaggio dal produttore al consumatore

• Alimentazione come conoscenza della tradizione e qualità

• Alimentazione come conoscenza della natura e dei suoi prodotti.

La parola diario è legata alla presenza di un quaderno di degustazione che accompagna il consumatore nel percorso di conoscenza e memoria del vissuto enogastronomico made in Sardegna e che mira a valorizzare la qualità e l’autoctono. Il prodotto editoriale è curato da Antonella Usai e dall’editore Tommaso Sussarello (Magnum edizioni Cibus Loci).

La curatrice Antonella Usai, ci racconta l’intero progetto e il programma:

Cercheremo di sfatare il mito che il turismo enogastronomico sia sostenibile sempre e comunque, rimarcando invece la necessità che i percorsi siano costruiti sulla qualità, sulla ricerca e la cultura, coinvolgendo alcuni dei protagonisti del percorso: il consumatore, il produttore, il ristoratore, l’enogastronomo, la struttura culturale, il comunicatore.

Questo perché crediamo che ci siano importanti risvolti positivi che possano dare reali benefici alla nostra economia, dove alcuni dei nostri patrimoni più importanti si trovano nel settore agricolo, ittico e nella conseguente proposta enogastronomia ed enoturistica.

Il progetto prevede quattro serate di incontro e conoscenza di alcune delle tante realtà produttive di qualità della Sardegna, proposte e interpretate da esperti del settore e dagli stessi produttori. Il cibo e il vino valorizzato da mani esperte e menti creative che amano la terra e tutto ciò che la nutre.

PROGRAMMA:

L’intera manifestazione si svolge a Berchidda secondo il programma seguente:

18/02 Casa Meloni-Sanna: giornata dedicata al biologico, attraverso il cibo e il vino cercheremo di capire i benefici che possiamo avere nei vari ambiti.

- Protezione dell'ambiente

- Benessere degli animali

- Fiducia del consumatore

- Società ed economia

Questo percorso lo faremo insieme all’ AIAB Sardegna, presidente Giuliana Nuvoli e lo chef-enogastronomo Piero Careddu. Ci accompagnano i vini della Cantina Altea Illotto e il mirto di Mario Tirotto di Castelsardo.

I vini di Sardegna 03/01/1964 – Archivio Storico Luce – Cronache del Mondo?

Un video, messo a disposizione da AIAB Sardegna – Vinificare in biologico

25/02 Ristorante Nuovo Limbara: giornata dedicata alla cucina berchiddese e ai suoi vini con uno sguardo particolare alla zuppa berchiddese. Questo percorso lo faremo insieme al giornalista Pasquale Porcu. La serata sarà arricchita da un cortometraggio della Mediateca del Cineclub Sassari Fedic (associazione culturale di Sassari che si occupa di produzione, conservazione e diffusione di opere cinematografiche, oltre a tanti altri progetti, tra i quali il Sardinia Film Festival) Il cortometraggio, intitolato Le Regine di Austis - regia di Franco Fais, è il breve racconto di un gruppo di anziane signore che eseguono il rito del fare il pane accompagnandolo con canti, racconti e azioni che ci riportano indietro nei millenni. Ospite della serata il regista del cortometraggio, Franco Fais. Attraverso le immagini, le parole e il cibo la conoscenza delle tradizioni con uno sguardo verso una realtà diversa. Il vino della Cantina Unmaredivino di Gioacchino Sini – Berchidda, è uno dei protagonisti della serata, insieme alla Distilleria Lucrezio R.

03/03 Ristorante Belvedere: giornata dedicata alla cucina berchiddese e ai suoi vini con uno sguardo particolare a un piatto tipico: i macarrones furriados. Questo percorso lo faremo insieme a Angelo Concas, giornalista enogastronomo - e ai vini della Cantina Castello Monteacuto di Berchidda.

Un video sul pane prodotto dalla Confraternita Enogastronomica Nord Ovest Sardegna CNOS, racconterà l’intero ciclo di produzione del pane tradizionale, dalla coltivazione del grano alla molitura della farina ed infine la panificazione.

10/03 Casa Meloni-Sanna: giornata dedicata alla cucina delle erbe e al loro importante ruolo nella gastronomia. Questo percorso lo faremo con Giovanni Fancello, gastronomo esperto della cucina del territorio. Un video realizzato da Tommaso Sussarello, che racconta spazi e risorse di Berchidda attraverso immagini e interviste. La Cantina protagonista è la Azienda Vinicola Giovanni Cherchi di Usini.”

Le serate saranno così articolate:

dalle 18,30, al Museo del Vino, proiezione del Video nella saletta convegni della stessa struttura. Aperitivo.

Alle 21,00, cena nella struttura indicata sul programma.

Per la serata è stabilito un prezzo di partecipazione di 30 euro o l’abbonamento di 100 euro per le quattro serate. A ogni partecipante sarà consegnato un diario di degustazione.

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