Itinerari e turismo enogastronomico

IL DISTRETTO CULTURALE DELLA VALTELLINA AL VINITALY. DOMENICA 25 MARZO LA PRESENTAZIONE DEL PERCORSO TRA I VIGNETI TERRAZZATI

20/03/2012

www.consorziovinivaltellina.com

Valorizzazione del patrimonio culturale, dei beni ambientali e paesaggistici, delle tradizioni e dei saperi, coniugati con lo sviluppo sociale ed economico. Sono questi gli obiettivi strategici del Distretto Culturale della Valtellina: un piano triennale destinato a incidere positivamente sul futuro della Valle inserito nel più ampio progetto Distretti culturali, ideato e cofinanziato da Fondazione Cariplo per promuovere il patrimonio culturale in una logica di sviluppo del territorio. In quest’ottica si inserisce l'impegno messo in campo dal Distretto a favore del settore enogastronomico per valorizzare i prodotti tipici della Valtellina quali i vini, i formaggi, la bresaola, le mele, i pizzoccheri e il miele.

Allo scopo di presentare una delle iniziative più significative, il percorso ciclo-pedonale tra i vigneti terrazzati della costiera retica, tra Morbegno e Tirano, il Distretto sarà al Vinitaly, ospite del Consorzio Tutela Vini di Valtellina, nella giornata di domenica 25 marzo, per iniziativa dell'Associazione Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina. A partire dalle ore 13.30, Dario Foppoli - responsabile delle azioni su beni tangibili - illustrerà il progetto dell’itinerario lungo circa 60 km che consentirà di scoprire, a piedi o in bicicletta, una delle zone più suggestive della Valtellina, caratterizzata dalla presenza di edifici storico-artistici civili e religiosi di grande pregio, di torchi consortili e siti preistorici, facendo tappa presso le cantine rurali e gli agriturismi. Una full immersion a stretto contatto con la natura, in un territorio ricco di attrattive, che offre al visitatore la risorsa ambientale, la bellezza del paesaggio, la conoscenza storico-artistica e la tradizione enogastronomica. Alla presentazione interverranno anche due istruttori di nordic walking che illustreranno le opportunità offerte da questo percorso.

Alla realizzazione del sentiero partecipano la Fondazione di Sviluppo Locale, in qualità si soggetto attuatore dell'intervento, a cui si uniscono nel ruolo di Partner attuatori e finanziatori le Comunità montane di Morbegno, Sondrio e Tirano, l'Associazione Strada del Vino e dei Sapori della Valtellina e, come finanziatori, la Banca Popolare di Sondrio, il Gruppo Credito Valtellinese e la Provincia di Sondrio.

L’attenzione del Distretto nei confronti del settore agroalimentare si concretizza attraverso altri due progetti: l’uno multimediale, che prevede l’utilizzo dell’avanzata tecnologia riferita a geolocalizzazione, tracciabilità e Qrcode, allo scopo di mettere in rete e promuovere le eccellenze locali; l’altro che consentirà la realizzazione di spazi appositi per l’esposizione e la degustazione dei prodotti all’interno del quattrocentesco Chiostro di Sant’Antonio, a Morbegno.

Per portare a compimento i propri obiettivi, il Distretto Culturale, che dall'Alta Valle al morbegnese coinvolge ben 65 comuni, ha strutturato un piano di attività ricco e articolato. Entro luglio 2014 la Fondazione di Sviluppo Locale, nel ruolo di Ente Capofila, darà avvio e completerà 12 linee di intervento. Tutte coordinate e integrate fra loro, le azioni del Distretto rispondono all'esigenza di legarsi sinergicamente alle altre risorse già presenti sul territorio, e di creare una connessione strutturale con le filiere produttive locali e i servizi. Oltre al recupero e al rilancio di beni artistici, architettonici e paesaggistici, saranno messe in atto attività formative e di aggiornamento professionale legate ai temi del distretto e nasceranno molte iniziative volte a stimolare la partecipazione attiva di associazioni, realtà locali e mondo della scuola per favorire nella popolazione la consapevolezza del capitale umano e culturale valtellinese come un valore da difendere.