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Premio Biol 2012 all’olio extravergine S. Andria di Orosei.

di Maria Stefania Podda

22/03/2012

L’oro di Orosei, dal gusto intenso, dal profumo penetrante, e dal colore brillante. Anche quest’anno, dopo il successo del 2011, l’olio extravergine “S. Andria” dell’oleificio di Sandro Chisu di Orosei si è aggiudicato il Premio Biol, il più importante riconoscimento internazionale dedicato all’olio biologico. La premiazione è avvenuta di recente, all’interno della manifestazione pugliese che da diciassette anni ospita i più importanti produttori di olio extravergine provenienti da tutto il mondo. Il S. Andria ha dovuto competere con oltre 310 oli, e ha ottenuto il primo premio riconoscendo l’eccellente risultato di un prodotto rigorosamente ottenuto con materia prima locale, di origine biologica, e sottoposta a severi controlli, che ne assicurano la giusta maturazione, e le elevate proprietà organolettiche. Il secondo premio è andato invece all’olio «De Carlo - monovarietale coratina» di Bitritto, il terzo al «Marcinase - Olio di Maria» di Gregorio Minervini, in ex aequo col siciliano «Primo» dei Frantoi Cutrera di Ragusa. Per gli oli esteri, tra i primi dieci il portoghese «Risca Grande» e lo spagnolo «Rincon de la Subbetica».

Grandi applausi e sonori complimenti sono giunti all’imprenditore di Orosei, attivo da anni nel settore, e che nelle ultime annate ha dato il meglio di sé nella scelta delle olive, e nell’attenzione al ciclo di produzione. Niente è lasciato al caso nel frantoio Chisu, dove nei mesi di Ottobre e Novembre giungono la maggior parte delle olive raccolte nel territorio di Orosei e dell’intera Valle del Cedrino. Complice sen’altro il terreno e il clima favorevole, che conferiscono all’olio un carattere deciso, e corposo, insieme alle proprietà aromatiche che racchiudono i profumi della costa, data la vicinanza al mare. Ma il suo segreto non sta solo nella terra e nella dimensione climatica piuttosto favorevole, quanto bensì nell’esperienza e nella tradizione del “fare olio”, che a Orosei trova le sue radici nell’antichità. Una combinazione perfetta dunque che si conferma con il successo e il riconoscimento internazionale, motivo di orgoglio per l’azienda produttrice e per l’intero territorio, che insieme a suoi infiniti tesori ambientali ed enogastronomici, si candida per essere la meta ideale per chi vuole concedersi una vacanza dal sapore genuino, e all’insegna del “bio”.