Parliamo di vino

BRUNELLO DELL’AZIENDA PIETROSO

di Leonardo Felician

03/04/2012

Come dice il nome, l’azienda agricola Pietroso possiede vigneti su terreni particolarmente ricchi di pietre, utili per conferire sfumature di sapore al vino, e con esposizione ottimale, a Montalcino, nel cuore del territorio vocato alla produzione di una delle più importanti DOC italiane. Il vigneto è stato citato per la prima volta addirittura nel 1363 e da quel momento è documentata la produzione di vini ambìti e di qualità. Negli anni ’70 grazie alla passione per la terra e per il vino in particolare, Domenico Berni ha creato su questi terreni la propria azienda a dimensione familiare con l’obiettivo di produrre una quantità limitata di vini pregiati, il Brunello e il Rosso di Montalcino. Oggi il vigneto è impiantato esclusivamente a uve di sangiovese e si trova in tre zone distinte nel comune di Montalcino: questo permette di ottenere un prodotto equilibrato anche in annate con caratteristiche climatiche particolari e naturalmente di avere un prodotto vivo, che di anno in alto non è mai uguale a se stesso. I terreni sono molto vocati, ricchi di scheletro, godono di un ottima insolazione e di un microclima favorevole, e ciò favorisce la produzione di materia prima di alta qualità, grazie anche al costante ed attento lavoro manuale, alla potatura verde e al diradamento dei grappoli. L’altezza che varia dai 350 ai 450 metri sul mare rende possibile una maturazione graduale delle uve, soprattutto con la tendenza ad avere estati sempre più calde ed assediate dalla siccità, protraendo così l’inizio della vendemmia fino alla prima settimana di ottobre. La densità di impianto è di 4500 viti per ettaro, allevate a cordone speronato con un numero ridotto di gemme per contenere la resa in circa 70 quintali per ettaro.

La cantina si trova a 500 metri dal centro storico di Montalcino ed è piacevole da visitare, anche per il panorama che si affaccia sull’antica cittadina, sulla Val D’Arbia e sui boschi circostanti che si gode dal piazzale. Qui avvengono tutte le operazioni di vinificazione, affinamento e imbottigliamento: la vinificazione si effettua in un recente locale interrato e coibentato, nascosto sotto una terrazza naturale. La vinificazione avviene in vasche di acciaio inox termoregolate della capacità di 60 ettolitri. La cantina di affinamento è costruita invece con muri a pietra naturale, dotata di un impianto di condizionamento. L’affinamento in legno avviene in botti di rovere di Slavonia della capacità media di circa 30 ettolitri. Terminato l’affinamento nelle botti, il vino viene imbottigliato e lasciato riposare nel vetro per ulteriori sei mesi in locale di stoccaggio a temperatura costante di 15°.

Pur potendo, per disciplinare, produrre tutto Brunello, Domenico Berni ha fatti una scelta drastica, e preferisce imbottigliare rosso di Montalcino per le qualità che non siano davvero eccellenti: “meglio un buon rosso che un mediocre Brunello”, è la sua filosofia di produzione, per cui le bottiglie che ottengono la nera etichetta del Brunello di Montalcino garantiscono veramente un’alta qualità di prodotto. In commercio attualmente, anche a mezzo internet, si trova il suo Brunello DOCG 2007 e il suo Rosso di Montalcino DOC 2010.

 

Azienda Agricola Pietroso

Podere Pietroso 257

Montalcino (Si)

Tel 0577 848573

Email: info@pietroso.it

Sito: www.pietroso.it