Parliamo di birra

Birra Grimbergen

di Andrea Felician

11/05/2012

La Grimbergen è sicuramente una birra che non ha bisogno di presentazioni e assolutamente reperibile in supermercati con un reparto birre ben fornito: la storia di questa birra è però singolare.

Nel 1128 Norbert de Xanten, un monaco, decise di fondare a nord dell’odierna Bruxelles in Belgio una abbazia, i monaci, anche a causa delle rigide temperature invernali, cominciarono da subito la produzione di birra. Nel 1142 però l’abbazia venne distrutta da un incendio; nelle successive ricostruzioni del 1566 e del 1798 venne creata una parte industriale adibita alla produzione birraia. Nel 1629 venne scelto come emblema araldico dell’abbazia l’araba fenice con un’incisione sottostante “Ardet nec consumitur” (brucia ma non viene consumata) sia l’emblema che il motto sono ovviamente riferiti all’incendio del 1142 che la distrusse completamente ed alle sue due rinascite avvenute “dalle ceneri” come la rinascita della fenice; un animale mitologico considerato immortale perché, quando era giunta la sua ora, bruciava e successivamente rinasceva dalle sue stesse ceneri.

La birra Grimbergen è ora sotto il marchio Kronenburg, ma ancora oggi viene prodotta secondo la ricetta del XII secolo del monaco Pierre Piemontres che per farla utilizzò solamente le materie prime del luogo. Le birre ora prodotte dalla Grimbergen sono molte e di molteplici tipi, le più facilmente reperibili sono la Blonde, una birra bionda con una gradazione del 6% con note molto intense di frutta e con una schiuma persistente. La Double una birra rossa corposa ma dolce che conta una gradazione alcolica del 6,5%, con un retrogusto marcato di caramello, tipico delle birre rosse di abbazia belga, dovuto all’utilizzo di zucchero candito ed alla sua doppia fermentazione (da qui il nome Double).

Più difficili da trovare sono invece altri tipi di birra come la Triple: una birra molto corposa, grazie alla sua gradazione alcolica del 9% dovuta all’utilizzo di zucchero bianco candito, con una schiuma persistente e fruttata e fermentata tre volte, la terza completamente in bottiglia. La Optimo Pruno una birra color mogano dall’levata gradazione alcolica del 10% con note amare percettibili e sentori di cioccolato e frutta secca, una birra piena di aromi, corposa e, si potrebbe dire utilizzando un termine enologico, da meditazione. La Dorèe 8 una birra, come il nome suggerisce, dalla gradazione alcolica del 8%, chiara ma molto corposa, con una schiuma persistente e pungente e degli aromi speziati che si sprigionano già dal primo assaggio.

In definitiva l’abbazia Grimbergen è ormai già da molto tempo assai affermata a livello internazionale, il motivo principale del suo successo è però singolare, l’utilizzo di materie prime e ricette derivanti addirittura dal medioevo per creare una birra rispettosa della tradizione ma supportata da impianti industriali all’avanguardia della tecnica.

Grimbergen

Sito: www.grimbergenbier.be

Mail: info@alken-maes.com