Parliamo di birra

Spumeggiante, dal Belgio, arriva la birra Kwak

di Andrea Felician

22/05/2012

La birra Kwak nasce nel periodo napoleonico grazie al ristoratore belga Pawel Kwak proprietario di una taverna ( la “De Hoorn”) in cui, oltre a servire piatti caldi, si dilettava a fare birra. La Kwak al giorno d’oggi è ancora nota come “la birra del cocchiere” questo perché alla taverna di Pawel erano soliti fermarsi i cocchieri che, a causa delle leggi dell’epoca, non potevano lasciare incustodita la carrozza e i cavalli e quindi non potevano dissetarsi come i loro passeggeri. Pawel ovviò a questo problema creando un bicchiere speciale, ancora oggi caratteristico, con una forma particolare e una supporto in legno molto stabile che permetteva al cocchiere di portarlo con sé sulla carrozza pur dovendo affrontare gli accidentati tragitti dell’epoca. Il bicchiere, ancora oggi rimasto così, si adattava perfettamente alla birra prodotta da Pawel favorendo la formazione di una schiuma densa che preservava la birra dagli agenti esterni evitandone l’ossidazione e non la faceva svampire per lunghi periodi di tempo.

La Kwak è ancora oggi una delle birra tradizionali del Belgio; il suo successo è sicuramente da imputare a due principali fattori: la genialità del mastro birraio e la genuinità delle materie prime utilizzate. Le materie prime sono ancora oggi quelle tradizionali: l’acqua è purissima e presa direttamente da una falda situata 100 metri sotto terra. L’orzo utilizzato è ancora quello che utilizzava Pawel per creare la sua birra e da vita a un malto amber dalle colorazioni rossastre. I luppolo è sicuramente caratteristico in quanto non conferisce un sentore amaro alla birra ma bensì la aromatizza determinandone il tipico gusto dolce. I lieviti che vengono utilizzati sono di due tipi diversi, anche questa è una stranezza, in modo che si crei una fermentazione che porti alla creazione di un retrogusto fruttato e una carbonizzazione particolare.

La Kwak è una birra rossa doppio malto con un tenore alcolico del 8% ed è caratterizzata da un corpo denso e forte ma da un gusto incredibilmente dolce che ne maschera l’alta gradazione alcolica. I sentori che si possono identificare sono di frutti rossi e di zucchero candito, questi aromi sono molto persistenti grazie anche al tipo di luppolo che viene utilizzato nella fase di infusione.

La birra Kwak è facilmente reperibile in Italia essendo una delle birre belga più famose al mondo, grazie ai premi vinti dal 1876 (alla World Exhibition) fino a oggi. L’ultimo trionfo della “birra del cocchiere” è stato World Beer Awards a Londra nel 2008 dove si è classificata al primo posto.

 

Birra Pawel Kwak

Indirizzo:

Brouwerij Bosteels

Buggenhout

Belgio

Tel: 0032 52332323

Sito: http://www.bestbelgianspecialbeers.be/main_eng.html