In giro per ristoranti

Alta gastronomia al Demidoff Country Resort

di Leonardo Felician

12/06/2012


Ha festeggiato da poco il primo anniversario della riapertura il Demidoff Country Resort diretto da Vito Spalluto, un albergo di 98 camere su 2 piani immerso nel verde di una collina del Mugello a Pratolino, pochi chilometri a nord da Firenze. Nato nei primi anni ’90, aveva concluso un ciclo ed è stato completamento rinnovato e ristrutturato con oltre sei mesi di chiusura per lavori onde mettere in luce la sua vocazione country per soggiorni immersi nel verde e al tempo stesso vicinissimi all’intensa vita culturale della città, raggiungibile anche con una comoda navetta dell’albergo.

Il ristorante “1556”  è il fiore all’occhiello dell’accoglienza gastronomica, che comprende però anche un buffet di prima colazione, pranzi o colazioni dal sacco in campagna, nel grande parco mediceo non lontano dove sorgeva appunto nell’’800 la villa del diplomatico russo Demidoff, ma anche aperitivi sulla terrazza con prodotti tipici del Mugello come lardo di Pontassieve, prosciutto e salame toscani, finocchiona aromatizzata, il tutto accompagnato da pane di Polcanto.

Al “1556” si sceglie tra il menù degustazione a sei portate e la carta, ma la qualità e l’innovatività resta sempre elevata anche perché lo chef Riccardo Serni è stato allievo del brillante Luca Landi, una stella Michelin al ristorante Lunasia del Green Park Resort di Tirrenia (PI). Non deve stupire la varietà dei piatti di pesce e crostacei, perché lo chef è di origine livornese e si diletta nel reinterpretare in chiave moderna ed elegante i piatti poveri della tradizione locale: si comincia con bietola e gambero arrostito nel lardo, chiaro richiamo alle carni di Pontassieve, poi come primo piatto gli insoliti tortelli alla Mugellana, con il ripieno di patate, preparati con un ragout alle tre carni (vitello, maiale e manzo) e crema di parmigiano. Per secondo un piatto solo apparentemente povero, il petto di pollo nostrale farcito con prosciutto e pecorino su fagiolini in umido e per dessert pane, burro, zucchero e vino rosso, con un’inusuale elegante preparazione. La cucina è attenta alle esigenze di tutti, compresi piatti per vegetariani e vegani.

Il sommelier Salvatore Roccaro propone in abbinamento i vini dell’azienda agricola Testamatta di Fiesole: Bugia Toscana IGT 2009, 13 gradi per un uvaggio di ansonica dell'isola del Giglio  e un grande Testamatta 2009, sangiovese in purezza da vigne di oltre 70 anni, un vino di 14 gradi che ha passato 18-24 mesi in barriques e tonneaux, con originali etichette disegnate dal pittore-produttore Bibi Graetz.

Demidoff Country Resort

Via della Lupaia, 1556

Pratolino (FI)

Tel. 055 505641

Sito: www.hotel-demidoff.it

Email: info@hotel-demidoff.it

 

  • terrazza
  • dessert
  • pietanza