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ISCHIA FILM FESTIVAL

di Sandra Ianni

03/07/2012

Dal 30 giugno al 7 luglio Ischia ospita la decima edizione di una kermesse cinematografica internazionale e raffinata.

A cura della nostra inviata Sandra Ianni

Nella prestigiosa cornice del Castello Aragonese, dal 30 giugno al 7 luglio 2012, si svolge la decima edizione dell'Ischia Film Festival (IFF), la kermesse cinematografica che da oltre dieci anni rappresenta un evento culturale di spessore internazionale nell’incantevole panorama di Ischia, ideato e diretto da Michelangelo Messina.

Proiezioni, dibattiti ed incontri con figure di spicco del mondo del cinema che hanno meglio raccontato, attraverso le location, le vicende e le tradizioni dei territori filmati dalle macchine da presa. Location termine che per la prima volta viene indicato per identificare il luogo, e questo non poteva non accadere se non ad Ischia, che deve proprio al cinema ed ai suoi incantevoli scenari la sua grande trasformazione turistica. Iniziata nel 1936 con le riprese del Corsaro Nero, e come dimenticare, o per i più giovani cinefili come non andare a rivedere, le immagini di Cleopatra con Liz Taylor e Richard Burton o il più recente “Il talento di Mr Riplay”, tutti ambientati ad Ischia come del resto grandi opere di Wilder e De Sica tanto per citarne alcune.

Ritorniamo al “qui ed ora” e godiamoci nell'isola verde le proiezioni di film documentari e cortometraggi che si svolgeranno nella suggestiva Chiesa Barocca diroccata, dedicata all'Assunta, luogo di nobili vicende tra cui il matrimonio tra la grande poetessa del '500 Vittoria Colonna e il principe Ferrante D'Avalos. In questo meraviglioso set si svolgono, prima delle proiezioni, gli incontri con gli ospiti del festival. "Parliamo di cinema" è un momento molto atteso poiché prevede l'incontro tra gli artisti, ospiti dell'Ischia Film Festival, e il pubblico partecipante. Un'occasione per parlare di cinema dove attori, scenografi, registi, produttori, illustrano, attraverso le loro esperienze, i retroscena dell'opera cinematografica o semplicemente quanto sia emozionate il mondo del cinema. Gli incontri del 2012 vedranno protagonisti: Marco Bellocchio, Luca Ragazzi, Gustav Hofer, Mattia Sbragia, Uccio De Santis, Mia Benedetta, Fabrizio Cattani, Marina Pennafina, Chiara Martegiani, Andrea Roncato, Stefania Barca, Francesco Patierno e i tanti autori delle opere in concorso e fuori concorso al festival.

All'interno del festival è previsto anche il 10° convegno dedicato al Cineturismo, in particolare alle tematiche e prospettive della location placement. Cineturismo è un neologismo nato proprio all'IFF nel 2003, infatti, fino a quel momento in Italia si parlava solo di turismo cinematografico. Fu proprio il direttore artistico dell’Ischia Film Festival, Michelangelo Messina, ad usare per primo questo termine nel corso del primo convegno sull’argomento. Ovviamente il fenomeno del Cineturismo è sempre esistito, ma è un dato di fatto che in Italia sia balzato all'attenzione della stampa grazie all'IFF che ha posto al centro il ruolo del paesaggio nell'opera audiovisiva ed ha contribuito alla nascita della BILC (Borsa Italiana delle Location del Cineturismo) ed al progetto "Cinema e Territorio", i cui obiettivi principali sono la diffusione culturale dei luoghi del cinema ed il dialogo tra l'industria cinematografica ed il territorio. Secondo alcuni studi vi sono oltre cento milioni di viaggiatori, soprattutto americani e inglesi, che ogni anno abbinano la loro vacanza alla ricerca dei set cinematografici. Soltanto in Italia esistono oltre 1.700 location utilizzate dal cinema per un piacevole assaggio godetevi il video che segue, ovvero l'Italia raccontata attraverso le più belle immagini di film. Il cineturismo offre, inoltre, l'opportunità al turista non solo di trovare i set cinematografici per riprovare l'emozione filmica, ma anche di scoprire le realtà locali dalle grandi bellezze artistiche ed ambientali, senza dimenticare i prodotti dell'artigianato fino a quelli unici e tipici della meravigliosa enogastronomia che parimenti non finiscono mai di stupirci piacevolmente. E perché non pensare alla prossima edizione del festival ad un connubio con l'enogastronomia, altra grande risorsa per sviluppare cultura e marketing territoriale. Pronti a raccogliere la sfida? Prosit IFF!

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