Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
12/11/2012
Il sago, detto anche sagù, è un amido estratto dal midollo del tronco delle Cycas revoluta, piante simili a palme, e dal genere Metroxylon, vere e proprie palme. Ricchissimo di carboidrati e povero di proteine, vitamine e minerali il sago è un alimento di base per le popolazioni di pianura della Nuova Guinea e dell'arcipelago delle Molucche. Viene cucinato e mangiato in varie forme, come ad esempio in palline, miscelato in acqua bollente per formare una pasta, oppure come una frittella. Si ottengono prodotti simili al pane, alla piadina o ai biscotti. Il sagù può essere in polvere usato come addensante per altri piatti, oppure può essere usato come una consistente farina. Lo potete trovare nei negozi etnici. Il sago assomiglia a molti amidi e in commercio si trova in forma di “perle”, quello più usato è ricavato dal genere Metroxylon.
BUDINO DI SAGO.
Far bollire tre tazze di acqua in una padella bassa, versare poi una tazza di perle di sago e lo zucchero di canna. Si può aggiungere la polpa di cocco grattugiata o dei tuorli d’uovo precedentemente sbattuti, aromatizzare con cannella o limone. Occorre mescolare continuamente, finché le perle non saranno diventate trasparenti. Versare il budino nei recipienti e servire con latte di cocco, o passato di mango, oppure con fette di ananas.
Il SAGO MELAKA (dolce malese).
Ingredienti:
· un bicchiere di perle di sago
· 4 cucchiai di zucchero di canna
· 2 cucchiai di latte di cocco
Mettete il sago in una pentola d'acqua capiente e fatelo cuocere per un'oretta a fuoco basso avendo cura di girarlo spesso. Le palline del sago da bianche e dure diverranno trasparenti e gommose. Una volta pronto sciacquatelo con acqua fredda per evitare che diventi un budino troppo colloso.
Da una parte mescolate lo zucchero di canna con poca acqua sul fornello per formare uno sciroppo, poi amalgamatelo alle perline ben scolate, in fine aggiungete il latte di cocco.
CREMA DI PERLE DI SAGO AL COCCO CON BANANE.
Ingredienti:
· 5 banane,
· 120 gr. di zucchero,
· 1lt di latte di cocco,
· 100 gr. di perle di sago,
· cocco fresco Q.B.
Lasciate a mollo le perle di sago con acqua fredda per 2 ore. Scolatele. Fate bollire il latte di cocco, aggiungeteci le perle di sago e fate cuocere il tutto mescolando per 40 minuti. Sbucciate 4 banane, tagliatele in 4 spicchi e mettetele nella casseruola, aggiungete lo zucchero e fate cuocere per altri 10 minuti. Versate il dolce in 4 ciotoline e mettetelo a raffreddare in frigorifero. Decorate a piacere con delle rondelle di banana e con il cocco fresco grattugiato grossolanamente.
Conosciamo meglio le piante dalla quale si ottiene il sago:
Cycas revoluta - Appartengono alle Gimnosperme (piante a seme nudo). Sono piante che, durante il Carbonifero - circa 360 milioni di anni fa - costituivano, assieme a felci di grandi dimensioni, il paesaggio vegetale terrestre. Quelle oggi viventi sono simili alle più comuni palme. Queste piante, tra le più eleganti dei nostri giardini, sono originarie delle regioni subtropicali e tropicali del pianeta. Hanno un fusto piccolo, non ramificato, che porta all’apice una corona di foglie del tipo pennato composte. Vengono definite piante dioiche, poiché gli individui femminili e quelli maschili sono ben distinti tra loro. Difatti, gli organi riproduttivi delle piante maschili, sono costituiti da numerosi microsporofilli squamiformi- portanti sacche polliniche-, che vanno a formare una sorta di cono dalle dimensioni variabili: alcuni strobili maschili possono raggiungere i 90 cm di lunghezza. Le piante femminili, invece, presentano organi riproduttivi più propriamente detti strutture fertili, costituiti da macrosporofilli recanti degli ovuli, inseriti lateralmente ai margini del picciolo. La pianta, le cui foglie hanno uno splendido colore verde intenso dall’aspetto lucido, attualmente trova un sempre più ampio utilizzo ornamentale, fattore questo che la rende particolarmente interessante per i vivaisti ed i giardinieri, i quali la propongono sul mercato sia in vaso per interni che messa a dimora in parchi e giardini esterni. Ragguardevole infine il prezzo raggiunto sul mercato da esemplari di grandi dimensioni, per il tono di esclusività ed eleganza che riescono a conferire nei giardini di lussuose dimore.
Metroxylon - Genere di Palme comprendente grandi piante. Appartengono alla Angiosperme (piante caratterizzate da ovuli posti in una cavità chiusa, detta ovario). Sono presenti nelle Isole Malesi e Nuova Guinea. Sono grandi piante con lungo fusto non ramificato, all'apice portano una rosetta di grandi foglie coriacee pennate lunghe fino a qualche metro. La specie è monoica e i fiori sono unisessuali. Quelli maschili sono all'apice dell'infiorescenza e quelli femminili alla base. Il frutto può essere una drupa o una bacca. L´impollinazione è anemofila ( il polline viene trasportato dal vento)e per garantire l'impollinazione si ha una allevata produzione di polline.