Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
12/03/2013
È la cultura l'unico veicolo per conquistare nuovi mercati internazionali: e l'olio d'oliva, elemento culturale e principe della dieta mediterranea, è dunque uno strumento di penetrazione nei mercati stranieri. “L'olio possiede un valore culturale molto forte, basti pensare a tutti i significati simbolici nelle diverse letterature e tradizioni culturali, non da ultimo nella Bibbia – nota Tommaso Amico di Meane, esperto politiche UNESCO. - Il settore agroalimentare continua a mostrare segni positivi, soprattutto grazie all'export, cresciuto dell'8% nel 2012 e si prevede del 6% nel 2013. A trainarlo, i prodotti associati alla dieta mediterranea. Ma per raggiungere i mercati esteri è necessario veicolare un messaggio forte composito sia della parte materiale, ovvero la qualità dei prodotti, che immateriale, cioè il suo valore culturale”.
Una regione che da tempi antichi è legata culturalmente all’allevamento degli ulivi è la Sardegna, che solo di recente però ha imboccato con decisione la via della qualità. Tra le sue aziende più moderne l’Azienda Agricola Giuliana Puligheddu di Oliena (NU), che ha scelto come marchio il simbolo dei gesuiti, perché furono essi, nel XVII secolo, a impiantare i primi ulivi nella piana e insegnare alle popolazioni locali le cure necessarie. L’olio ottenuto da cultivar di Bosana e Nera di Oliena si chiama Ghermanu, che in sardo antico significa “schietto, puro”.
Ancora in provincia di Nuoro a Bolotana si trova fin dal 1978 la Cooperativa Olearia Sardegna Centrale che conta ben 760 soci e produce dal 2010 l’olio extravergine Lughente da olive di varietà Bosana, con la lavorazione di 7000-8000 quintali di olive.
Si chiama Santa Cristina il fruttato intenso prodotto da olive di bosana e semidana dell’Azienda Olearia Agricor da Bonarcado, vicino a Oristano. Attiva dal 1930, l’azienda produce anche il Condaghe, nome che in sardo antico significa il registro notarile, un proprio blend dal sapore delicato grazie all’aggiunta di Tonda di Cagliari.
La cultura dell’olio è forte anche in Sicilia: ad Adrano, sulle pendici dell’Etna vicino a Catania il Frantoio Oleario Consoli Pasquale produce la locale DOP Monte Etna e si cimenta anche nell’agricoltura biologica ed utilizza energie da fonti rinnovabili. Non lontano, ancora in provincia di Catania a Paternò, le Conserve Solo Sole non commercializzano olio, ma vasetti con un’ampia gamma di pesti, salse e patè per ricette che fanno riscoprire antichi sapori.
Agricola Giuliana Puligheddu
Piazza Collegio 5
Oliena NU
Tel. 0784 443775
Email: info@agricolapuligheddu.it
Sito: www.agricolapuligheddu.it
Cooperativa Olearia Sardegna Centrale
Località Bardosu
Balotana NU
Tel. 0785 42037
Email: infocoopolbol@yahoo.it
Azienda Olearia Agricor
Via Mannu 3
Bonacardo OR
Tel. 0783 56306
Email: agricorsnc@tiscali.it
Sito: www.agricor.it
Frantoio Oleario Consoli Pasquale
Contrada Giordano
Adrano CT
Tel. 095 7601517
Email: info@olioconsoli.it
Sito: www.olioconsoli.it
Conserve Solo Sole
Piazza del Ficus, 1
Paternò CT
Email: info@conservesolosole.com
Sito: www.conservesolosole.com