Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
30/03/2013
L’abbinamento cibo-vino su tablet oggi è possibile grazie a Winetool, la prima app per professionisti, chef e sommelier, che trasferisce su supporto digitale la scrupolosità scientifica del metodo Mercadini. Un’idea sviluppata dal team di Visuality, una software house con sede legale a Bergamo e braccio operativo in Sardegna, che opera nello sviluppo di software e applicazioni informatiche per uso professionale. Per la prima presentazione di Winetool è stata scelta una location di eccezione, il ristorante Su Barchile di Orosei, paese nativo di uno dei due ideatori della App, l’architetto Salvatore Dessena. A fare gli onori di casa Antonella Chessa, esperto sommelier che ha presentato i piatti e illustrato le caratteristiche organolettiche avvalendosi della proiezione su schermo della tabella di Winetool, che ha dato lo spunto per ottenere le combinazioni con i vini. Una carrellata di piatti, preparati con cura dallo chef storico, nonché proprietaria del ristorante, Zia Maria, che anche questa volta ha voluto dare un omaggio alla tradizione, proponendo pietanze semplici, dai sapori decisi che univano la tipicità degli ingredienti alla raffinatezza delle associazioni. Così il risotto ai carciofi ha ottenuto l’abbinamento perfetto con un Majolini Saten Brut metodo classico, gli gnocchetti sardi con salsicce fresche sono stati accompagnati da un Monica di Sardegna DOC (Perdera di Argiolas), il Porcetto al vino bianco e olive, ha trovato il giusto feeling con un Carignano del Sulcis DOC (Diavolo cervo, Mulleri). Per finire il dolce, raffinati Gulurgiones con ripieno di ricotta, con contorno di fragole hanno avuto come abbinamento un Cannonau da uve stramature IGT (Avra di Gabbas – Nuoro).
Ad arricchire la presentazione dei piatti con aneddoti e approfondimenti sui legami tra cibo e tradizione, e insieme la storia dei vitigni, l’esperto enogastronomo Giannetto Lapia. A conferma che l’innovazione tecnologica ha successo solo se supportata da solide basi metodologiche e scientifiche, e da una consapevolezza culturale. Questa stessa filosofia ha ispirato la nascita di Winetool – ha spiegato Michele Longhi, amministratore delegato di Visuality - che nasce per dare uno strumento operativo ai professionisti del settore, sfruttando le potenzialità delle applicazioni informatiche utilizzate su tablet e smartphone. Un obiettivo che trova sostegno nella stessa mission aziendale, orientata allo sviluppo di applicazioni specialistiche, ad uso professionale che possono essere utilizzate su apparecchi diventati ormai di uso comune, che però presentano limiti oggettivi per la loro conversione in ambienti di lavoro. Il secondo step di sviluppo di Winetool, già in fase di elaborazione prevede l’integrazione con librerie di combinazioni inserite dai partner che entreranno a far parte della comunità di ristoratori, chef e sommelier, che avranno inoltre a disposizione uno spazio promozionale. Anche Su Barchile proporrà un set di ricette e abbinamenti che viaggeranno nella rete di ristoranti, che verrà presto implementata attraverso numerosi contatti già acquisiti, e le presentazioni già in calendario. Prossimo appuntamento a Londra, per proporre il progetto a chef e ristoratori della scena internazionale. Ma lo sviluppo di Winetool, come hanno spiegato Longhi e Dessena, non si ferma all’uso esclusivo degli “addetti ai lavori”, le sue potenzialità possono essere infatti tradotte in una app user-friendly, per i consumatori appassionati, curiosi, anche se del tutto profani.