Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
23/04/2013
In Valle Isarco (Alto Adige), oltre alle ben note ricchezze paesaggistiche e culturali (dalle città storiche come Bressanone e Vipiteno, alle grandi montagne selvagge passando per vigneti, boschi e prati all’interno di Parchi Naturali al cospetto delle Dolomiti), l’abbondanza di materie prime agricole e di prodotti trasformati che arrivano direttamente dai masi arricchiscono di significati non banali la vacanza. Latte, formaggi, mele, carni, prodotti da forno, miele, ortaggi, frutti di bosco. Senza dimenticare i vini (le vigne si inerpicano fino quasi a mille metri di quota, nella latitudine più settentrionale d’Italia), soprattutto i bianchi che hanno vere punte d’eccellenza con altissimi punteggi nelle guide (ogni anno, per esempio, almeno 6 ‘Tre bicchieri’ Gambero Rosso).
In un tale contesto, non c’è che l’imbarazzo della scelta tra le escursioni guidate organizzate dalle singole Associazioni Turistiche che fanno parte del Consorzio Turistico Valle Isarco per permettere di osservare il ‘dietro le quinte’ delle produzioni, toccare con mano come nascono quei prodotti che daranno vita ai migliori piatti tipici, e ovviamente di degustare le specialità tradizionali. Dal 2 maggio al 14 luglio 2013, si può usufruire delle escursioni – guidate e individuali - e di veri e propri pacchetti soggiorno all’interno dell’iniziativa ‘Il Percorso dei sapori’. Si tratta di ‘esperienze sensoriali’ incentrate sulle eccellenze del territorio, nell’ambito di un articolato programma settimanale di passeggiate a tema (anche solo di qualche ora o di un’intera giornata, a prezzi particolarmente accessibili, da 5 euro a persona) fino ai pacchetti vacanza.
Ad esempio, presso l’Associazione Turistica Bressanone, dal 15 maggio escursione guidata di circa 4 ore (20 euro a persona con degustazione) per avvicinarsi al mondo delle erbe: percorso panoramico delle erbe medicinali a Spelonca in Val Scaleres con assaggi di prodotti a base appunto di erbe selvatiche. Oppure, presso l’Associazione Turistica Val di Funes, da fine maggio, escursione di un’intera giornata (89 euro a persona) sulle tracce della pecora con gli occhiali, razza ovina più antica dell’Alto Adige che nel 2011 ha ottenuto il Presidio dalla Fondazione Slow Food per la Biodiversità: 4-5 ore di camminata al pascolo Ochsengarten, visita alla manifattura di lana con le antiche macchine per la lavorazione. E la sera menù degustazione con piatti a base di carne d’agnello presso il ristorante Pitzock.
Invece per i pacchetti soggiorno, perfetto per la primavera è quello dedicato a un prodotto principe dell’Alto Adige, la mela, sul cosiddetto ‘altopiano delle mele’ di Naz-Sciaves: ‘Il Percorso dei sapori: il profumo delle mele’, dal 2 maggio al 30 giugno 2013, per 7 notti in mezza pensione in hotel 3 stelle da 391 euro a persona.
Comprende visita guidata alla cooperativa frutticola della valle, con interessanti approfondimenti su conservazione, selezione, imballaggio e commercializzazione delle mele (il giovedì), dettagliata visita guidata con un esperto di coltivazione della mela per scoprire tutto quello che succede dalla fioritura alla raccolta (il venerdì); Mobilcard Alto Adige per sette giorni. Infine, corso di cucina per preparare un piatto della tradizione a base di mele, con pranzo a seguire en plein air tra i meleti.
Più avanti, nella stagione, è bello salire di quota per andare alla scoperta della cucina contadina e dei prodotti agricoli locali. In Valle Isarco ci sono molti contadini ancora attivi che producono materie prime di qualità con basso impatto ambientale, ai quali va anche il merito di un paesaggio curato e vitale. Per conoscerli da vicino in Val di Funes c’è il pacchetto ‘Il Percorso dei sapori: la cucina d’alta quota’, dal 18 maggio al 28 giugno 2013, da 574 euro a persona per 7 notti in mezza pensione in hotel 3 stelle.
Comprende la card ‘Delizia delle malghe’ per gustare i piatti della tradizione in cinque malghe (l’ultimo dei cinque piatti è gratuito), un’escursione guidata lungo i sentieri d’alta quota con visite ai masi per osservare le antiche lavorazioni artigianali e cucinare con la padrona di casa (il mercoledì), escursioni guidate nel parco naturale Puez Odle, Patrimonio Unesco, anche qui con soste nelle malghe per gustare i piatti del programma ‘Una montagna di bontà’ (il giovedì), Tour del vino a Bressanone con tre degustazioni particolari (il venerdì), infine Mobilcard Alto Adige, valida 7 giorni, per utilizzare gratis i mezzi pubblici altoatesini.
Altri esempi di pacchetti: ‘Il Percorso dei sapori: la cucina contadina’, valido nell’area vacanze Gitschberg Jochtal e a Rodengo, dal 1 giugno al 27 luglio 2013, 7 notti in mezza pensione in hotel 3 stelle da 348 euro a persona. E ‘Il Percorso dei sapori – Dove il latte e il miele scorrono a fiumi’, pacchetto dal 2 al 30 giugno 2013, a Vipiteno, Racines e Colle Isarco, da 193 euro a persona per 3 notti in mezza pensione hotel tre stelle.
Infine pacchetto ‘Il Percorso dei sapori: dal vigneto alla miniera ’, valido a Chiusa, Barbiano, Velturno e Villandro, dal 2 giugno al 30 luglio 2013, per 4 notti in mezza pensione in hotel 3 stelle da 281 euro a persona.
INFO: CONSORZIO TURISTICO VALLE ISARCO
Bastioni Maggiori 26/a - 39042 Bressanone (BZ)
tel. 0472 802 232 - fax 0472 801 315
www.valleisarco.com - info@valleisarco.com
I contatti per la stampa:
Ufficio stampa per l’Italia: Studio di giornalismo Fabio Bottonelli, tel. 051391740, info@studiobottonelli.it
Responsabile comunicazione Consorzio turistico Valle Isarco: Bettina Tschaffert, tel. 0472802232, bettina.tschaffert@eisacktal.com