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LAGHIDIVINI 2013 : focus sul lago di Bolsena

di Sandra Ianni

15/06/2013

Il Lago di Bolsena è situato nell'alto Lazio, nella caldera principale del complesso vulcanico Vulsinio, è il più grande lago di origine vulcanica d’Europa ed il quinto per dimensioni d’Italia. Vi sono due isole: Bisentina e Martana, probabili residui di crateri vulcanici. Alimentato principalmente da acqua piovana, ha numerosi immissari di portata modesta mentre il fiume Marta, unico emissario, nasce dal porto dell'omonimo centro abitato e sfocia nel Mar Tirreno. Sulle fertili sponde ai boschi di querce e castagni si alternano coltivazioni di vite, olivo e ortaggi. Sulle rive del lago si sono succedute la civiltà villanoviana, l'etrusca e la romana, mentre il periodo medioevale, non meno importante, ha lasciato segni importanti nei piccoli centri che lo circondano soprattutto con la presenza della famiglia Farnese.

La DOC di riferimento è Est! Est!! Est!!! di Montefiascone, vino dalla tradizione leggendaria che risale all’inizio del XII secolo, legata alla famosa storia del prelato tedesco Johannes Defuck che passò per Montefiascone, quando stava recandosi a Roma per assistere all’incoronazione dell’imperatore Enrico V, preceduto dal maggiordomo Martino, il quale aveva il compito di segnalare le località dove esisteva del buon vino con la scritta “Est!”. Martino giunto a Montefiascone ed assaggiato il vino locale, rimase talmente colpito dalla bontà di quel vino che scrisse tre volte la stessa parola Est! Per cui da quel giorno il vino ha preso il nome di Est! Est!! Est!!! di Montefiascone. I vitigni dai quali si ottiene sono: Trebbiano toscano (Procanico) per il 65 %, Malvasia bianca toscana 20 % ed il Trebbiano giallo (localmente Rossetto) 15 %. Dal punto di vista gastronomico si accompagna molto bene con antipasti magri e delicati, minestre a base di pesce e con i pesci di acqua dolce.

Sublime nella versione dolce naturale il vino passito denominato Aleatico di Gradoli DOC, l’omonimo vitigno, citato da Pier de' Crescenzi nel 1303 da cui si ottiene con rese massime di 9 tonnellate per ha, un vino rosso da dessert, o da meditazione.

La DOC Colli etruschi viterbesi si produce in un’ampia zona della provincia di Viterbo in cui ricadono molti dei comuni rivieraschi tra i vitigni utilizzati: Malvasia del Lazio, Trebbiano toscano (Procanico), Grechetto, Rossetto e Moscadello a bacca bianca; Sangiovese, Montepulciano (Violone), Grechetto rosso e Merlot per i vitigni a bacca rossa.

DA NON PERDERE L’APPUNTAMENTO A LAGHIDIVINI CON…

Cantina di Montefiascone fondata nel 1956, di proprietà degli ottocento soci viticoltori dell’area del Lago di Bolsena e dell’alta Tuscia. Una produzione di circa 3 milioni di bottiglie, caratterizzata da ricerca e sperimentazione di processi innovativi nel trattamento delle uve e nella fermentazione dei mosti con tecniche di processo fisico e senza coadiuvanti chimici non consentiti dal regime di agricoltura biologica. Vi attende a Laghidivini con una presentazione dell’azienda e del lavoro sulla produzione biologica il presidente della cantina Fabio Brugnoli. L’appuntamento è fissato per sabato 15 giugno alle ore 19.45 a Laghidivini 2013, cui seguirà una degustazione guidata di EST!EST!!EST!!! di Montefiascone D.O.C. classico “Rocca dei Papi” e del rosso Tuscia D.O.C. “Violone”, vino biologico da monovitigno.

Nuovamente ospite a Laghidivini 2013 la cantina Stefanoni di Montefiascone, un’azienda attiva fin dagli anni ’50 che ha mostrato un costante impegno nella produzione vitivinicola, nel miglioramento della qualità mantenendo caratteristiche tipiche nei vini prodotti e sempre alla ricerca della valorizzazione dei vitigni autoctoni farà degustare Foltone EST!EST!!EST!!! di Montefiascone e L’eatico un piacevolissimo vino dolce da uve Aleatico.

Presente fin dalla prima edizione del festival, l’azienda agricola Occhipinti di Gradoli, con appena 3 ettari di vigneti ed una produzione di circa 18.000 bottiglie è caratterizzata da una forte impronta tra vitigni autoctoni e territorio, sorge infatti sul versante nord-ovest del lago di Bolsena nel regno del vitigno principe:l’Aleatico.

In degustazione vi attendono Montemaggiore aleatico passito e Caldera Grechetto rosso in purezza.

L’appuntamento per approfondire il lago di Bolsena ed i suoi vini è a LAGHIDIVINI 2013 : il festival dei vini prodotti sulle sponde dei laghi italiani. 14-16 giugno 2013, Chiostro degli Agostiniani, Bracciano (Roma)