Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
23/08/2013
Ancora pochi giorni e anche nel Veneto prenderanno il via le operazioni di raccolta. Si parte con le varietà per le basi spumante. Il 4 settembre a Legnaro-Pd (ore 10,00) il tradizionale appuntamento sulle previsioni vendemmiali nel nord est d’Italia.
Se in Italia la vendemmia 2013 è iniziata ufficialmente ieri, nel Veneto bisognerà attendere ancora qualche giorno. Si comincerà con la vendemmia delle varietà per le basi spumante e nello specifico del Pinot Nero, presente a macchia di leopardo con punte nel trevigiano e veronese. Nelle cantine le date segnate sul calendario per il via dei lavori sono il 27 e 28 agosto, ma molto dipenderà dalle forti precipitazioni annunciate proprio per quei giorni. Uno slittamento di tre/quattro giorni si renderebbe infatti necessario proprio per permettere ai grappoli di riequilibrare gli zuccheri diluiti dalla presenza di troppa acqua.
In attesa del tradizionale appuntamento sulle previsioni vendemmiali nel nord est d’Italia, che Veneto Agricoltura organizzerà a Legnaro (Pd) il prossimo 4 settembre (ore 10,00), l’Osservatorio dell’Azienda regionale ha fatto il punto sul calendario della raccolta nel Veneto, in ritardo di una decina di giorni rispetto allo scorso anno.
La vendemmia delle basi spumante - oltre al Pinot Nero ricordiamo anche lo Chardonnay - dovrebbe dunque iniziare la prossima settimana, precipitazioni permettendo. Non si tratta di grosse produzioni quantitative, ma senz’altro importanti per la tradizione spumantistica veneta.
Nella prima decade di settembre, ma “senza fretta” come ci tengono a sottolineare i produttori in queste ore, partirà la vendemmia delle varietà precoci. Toccherà così al Pinot Grigio, presente in particolare lungo l’asta del Piave trevigiano e veneziano, ma anche nella pianura veronese, nel conselvano, ecc. e al Pinot Bianco.
Attorno al 18/20 settembre inizierà la vendemmia della varietà Glera (Prosecco DOC) in pianura - in particolare nei vigneti dove è stato possibile intervenire con le irrigazioni di soccorso - e del Merlot, una varietà quest’ultima che negli ultimi anni ha visto una drastica riduzione degli ettari coltivati. In collina, invece, nelle “miniere d’oro a cielo aperto” che sono i vigneti trevigiani del Prosecco DOCG, la vendemmia potrebbe iniziare attorno al 23 settembre.
Scorrendo il calendario della prossima vendemmia nelle principali aree viticole del Veneto arriviamo a fine settembre (ma potrebbe essere anche a inizio ottobre) con la raccolta dell’uva Garganega nel veronese, e poi attorno al 10 ottobre con la vendemmia dei Cabernet, delle Corvine e della Rondinella.
Ci siamo dunque. La prossima settimana prenderà il via una macchina produttiva gigantesca che nel Veneto coinvolgerà oltre 36.000 aziende vitivinicole. I quasi 77.000 ettari di vigneto potrebbero produrre ben 11 milioni di quintali di uva, superando così i 10,8 milioni prodotti nel 2012, considerato che l’imminente vendemmia viene data in linea a quella dello scorso anno, ma con qualche punto percentuale in più.