Parliamo di vino

Sangiovese Purosangue 25-26 Gennaio a Roma: i nostri migliori assaggi

di Maurizio Valeriani

11/02/2014

È sempre molto interessante partecipare alla manifestazione Sangiovese Purosangue organizzata da Davide Bonucci, presidente dell’EnoClub Siena. Vini di 75 produttori, distinti rigorosamente per territorio e sottozone, ci hanno dato l’opportunità di un’esperienza gustativa originale. Insieme a denominazioni importanti toscane come Brunello di Montalcino, Chianti Classico e Nobile di Montepulciano, hanno trovato spazio il Sangiovese di Romagna, alcune espressioni della Maremma Toscana, del Monte Amiata e Carmignano.

Dopo aver messo in ordine gli appunti vi riferiamo dei nostri nuovi migliori assaggi, divisi per zona attenendoci allo spirito dell’evento, e trascurando i vini già segnalati a Novembre 2013.

Zona: Sangiovese di Marzeno/Romagna

Vino: Sangiovese di Romagna Superiore Riserva Le Iadi 2008 – Francesconi Paolo : elegante, minerale, unisce note di frutti rossi a ricordi di macchia mediterranea. Profondo e convincente. 87/100

Zona: Sangiovese di Bertinoro

Vino: Sangiovese di Romagna Superiore Riserva NatoRe 2009 – Galassi Maria  : “succoso”, speziato e con tannino molto fine; ampio e avvolgente, ha un finale floreale. 86/100

Zona : Sangiovese di Longiano

Vino: Romagna Sangiovese Longiano Primo Segno 2011 – Villa Venti : bevibilità, suadenza, eleganza, sono i descrittori di questo Sangiovese profondo e speziato. 85/100    

Zona: Sangiovese di Modigliana/Romagna

Vino: Sangiovese di Romagna Superiore Gemme 2012 – Torre di San Martino: facilità di beva, avvolgenza, lunghezza si uniscono a toni floreali e di frutta secca. La chiusura è speziata e agrumata. 86/100

Zona: Montalcino

Se ci fosse Mourinho parlerebbe del Triplete per questi splendidi 3 vini presentati da Le Potazzine:

Vino : Toscana IGT 2011 – Le Potazzine: sarebbe il vino più semplice della casa, ma a noi sorprende con note agrumate, di buccia di pesca, spezie e finale di frutta secca. Elegante e di grande bevibilità. 88/100

Vino : Rosso di Montalcino 2012 – Le Potazzine: dinamico, ritmico, fine, profondo, complesso e goloso, chiude con ricordi di succo d’arancia. 90/100

Vino : Brunello di Montalcino 2009 – Le Potazzine: toni scuri all’olfattiva, che ci raccontano di un vino che entra in bocca timido, ma che dopo qualche secondo diventa il protagonista del palcoscenico e raccoglie applausi a scena aperta. Ampio, avvolgente, ricco e di grande eleganza, e contemporaneamente agile e molto equilibrato. 93/100

Zona: Val di Greve

Vino : Chianti Classico Riserva 2010 – Villa Calcinaia  : grande espressione di Chianti Classico, che gioca le sue carte su toni minerali ed agrumati . La beva è dinamica e ritmica ed il vino è complesso, profondo e di grande piacevolezza. 88/100

 

Zona: Lamole

Vino : Chianti Classico Lamole 2010 – I Fabbri: spezia, succo d’arancia e frutti rossi sono i marcatori olfattivi di questo interessantissimo Chianti Classico, che chiude, lungo ed armonico, con ricordi di macchia mediterranea. 87/100

Vino : Chianti Classico Vigna Grospoli 2009 – Fattoria di Lamole  : note di china e tabacco accompagnano sentori di prugna e ciliegia. Complesso e snello al tempo stesso, ha un finale agrumato. 88/100

 

Zona: Radda in Chianti

Vino : Chianti Classico Riserva Doccio a Matteo 2011 – Caparsa  : grande eleganza e bellissima bevibilità per questo vino, “succoso” e speziato, che ci lascia sensazioni di frutta secca e frutti neri. 89/100

Vino : Chianti Classico 2011 – Poggerino : ancora finezza e freschezza caratterizzano quest’alta espressione di Radda, con toni floreali e fruttati, una chiusura speziata con un’ottima articolazione gustativa. 89/100

Vino : Toscana IGT Rosso Pian del Ciampolo 2011 – Montevertine : un vino in stato di grazia, complesso ed elegante, con note di viola, prugna e finale minerale e di succo di arancia. 91/100

 

Zona: Gaiole in Chianti

Vino : Chianti Classico 2011 – La Porta di Vertine : un Chianti goloso e “succoso” , ampio e profondo, fresco e sapido, che unisce sentori minerali a toni agrumati, e chiude con ricordi di macchia mediterranea. 91/100

Zona: Rùfina

Vino: Vinsanto del Chianti Rufina 2006 – Selvapiana: note di miele, frutta secca e arancia candita si uniscono a toni speziati e di tabacco. Fresco, lunghissimo, con un grandissimo finale chinato. 89/100

 

Da sottolineare inoltre la partecipazione di un produttore ospite, che nulla ha a che fare con il Sangiovese, ma che ha presentato anche lui, un “triplete”. Ci riferiamo a Gianfranco Fino con i suoi 3 vini grandiosi. Per ora, e dato che siamo andati fuori tema rispetto al sangiovese, vi anticipiamo solo il punteggio, in attesa di organizzare con l’azienda una degustazione dedicata e parlarvene approfonditamente nella sede opportuna:

·        Primitivo di Manduria DOC ES 2012 : 92/100

·        Salento Negroamaro IGT Jo 2012: 94/100

·   Primitivo di Manduria dolce naturale DOCG  ES PIU’ SOLE 2012 : 93/100


Link:

www.francesconipaolo.it

www.galassimaria.it

www.villaventi.it

www.lepotazzine.it

www.villacalcinaia.it

www.agricolaifabbri.it

www.fattoriadilamole.it

www.caparsa.it

www.poggerino.com

www.montevertine.it

www.laportadivertine.it

www.gianfrancofino.it