In giro per ristoranti

Al Tenerè...pesce di Trattoria!

di Bernardo Pasquali

14/11/2007

 Immagini del Lago di Garda e pesci di lago Per una serie di motivi che non sto qui a raccontare ho avuto la fortuna di conoscere questo bellissimo posto da pesce! Si trova nell'ultimo paese a est della provincia di Verona prima di Gambellara. A Terrossa di Roncà. Gestita dal signor Zecchin con ai fornelli la moglie Maria Elisa. Non crediate di trovare dentro lustrini e sofisticatezze eccessive. Qui non si abbaglia nessuno! Qui si mangia pesce buono! Un'oasi di mare tra le colline di Roncà alle pendici degli antichi vulcani sottomarini che 50 - 60 milioni di anni fa eruttavano fuoco e riscaldavano le acque tropicali, dove regnavano pesci strani e coloratissimi che ancora oggi fanno emozionare al vicino museo di Bolca. Quindi un pò del mare c'è anche qui, nella storia di questi luoghi dove la terra è veramente rossa, come dice il nome del paese. Ma voler ricercare a tutti i costi un nesso è quantomeno retorico. Ciò che conta è che una persona quando si siede respira il mare. Il signor Zecchin viene personalmente al tavolo per presentare il menu. Non si può fare una carta se il pesce arriva fresco tutte le mattine...si mangia quello che si è trovato al mercato del porto. Oh qui siamo in una Trattoria! La prima domanda è: crudo o cotto? ...ma come qui si fa anche crudo? certamente è fresco, scelto stamattina. "io ho la mia sedia al mercato di Porto Tolle dove contratto e chiamo il prodotto. Se non mi trattano bene quella sedia rimane vuota, e peggio per loro!". Così sbotta Zecchin un omone di circa 50 anni e padre di due figli "coniati con lo stampo" tanto gli assomigliano. Almeno 5 proposte di pesce crudo e altrettante di pesce cotto. Come racconta lui il suo pesce e le preparazioni di sua moglie si rimane d'incanto. In un certo senso sembra che lo stia delicatamente assaporando. E ogni volta che arrivano clienti ricomincia con il racconto. Veramente originale! Scampi, cannocchie, cozze e vongole, gamberi e mazzancolle, pesce azzurro e tonno, ostriche e capesante. E domani? Non si sa dipende dagli acquisti. si passa ai primi piatti. Tipici e semplici come gli spaghetti alle vongole, tradizionalmente veneti come le sarde in saor. Poi le grigliate, di scampi, di gamberoni. Branzini, tonno e sogliole alla brace. E ancora...ma per me era sufficiente. Oh ma non era una trattoria di pesce? Con tutta questa selezione? Con tutto questo pesce fresco? Zecchin racconta che l'afflusso è talmente costante e numeroso che riesce a consumare sempre tutto. Inoltre ormai l'esperienza sua e di sua moglie sono tali per cui riescono sempre a prevedere e programmare i consumi. Qui usate il surgelato?...non l'avessi mai chiesto! Immaginate la risposta. Ma dove sono stato finora? Forse mi sono fatto abbagliare anch'io dai soliti lustrini e ho girovagato a portafoglio spalancato per i locali più trendy di Verona? Da non sottovalutare le porzioni...e finalmente si capisce che si è in trattoria! Tali da poter gustare il pesce e allo stesso tempo regalarsi anche un pizzico di sazietà. Nella maggior parte dei casi più si sale con il prestigio della location più si ritrae la porzione. In pratica a volte resti con la fame, soprattutto se si tratta di pesce! Qui no...anzi ad un certo punto temi di aver ordinato più con la pancia che con la testa! Ma se il pesce è buono si può anche andare oltre. A dire la verità sono un pò preoccupato. Non è che magari quando torno a casa tutta questa esaltazione mi si rigiri in crisi intestinale? Niente. Una notte perfetta! E questo mi ha fatto riflettere convincendomi ancora di più di quanto stavo meditando. Buona anche la carta dei vini. Predominano i bianchi del territorio. Soave DOC quindi con Pieropan, Gini, Suavia, La Cappuccina, Cà Rugate, Anselmi. Insomma mica male. Poi si spazia anche a vini rossi come il Magdalener di Niedermayer. Sì perchè secondo Zecchin bisogna a volte anche provare il vino rosso con alcune tipologie di pesce. E non ha tutti i torti. Alla fine non ho spalancato il portafoglio e non ho passato la notte a guardarmi le lezioni di filosofia che passano alla rai educational. Invece si è potuto vivere il mare, sentire ancora i profumi del sale e dello iodio e la dolcezza degli scampi belli rosati e lucenti di freschezza. Quando siamo usciti dalla Trattoria ci siamo girati indietro e ci siamo guardati...ma chi l'avrebbe mai detto! Bernardo Pasquali TRATTORIA AL TENERE' Terrossa di Roncà VR Via Olmo 1. Tel.0457460009