Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
17/07/2014
Il Consiglio di Amministrazione guidato dal presidente Giorgio Badin, ha deciso la cessazione dell’attività del Consorzio Tutela Vini DOC Friuli Isonzo, dopo 48 anni di attività (fondato nel 1966).
Ne spiega i motivi il presidente Badin. “Le cause sono principalmente due: le dimensioni troppo piccole del Consorzio Isonzo che non ne consentono una gestione economicamente sostenibile e il venir meno del sostegno pubblico. Il sistema consortile regionale così come è strutturato ha dei limiti e il fatto che pochi associati sostengano economicamente una struttura utile a tutti crea mille problemi. Il mondo politico dovrebbe spingere verso un sistema consortile regionale dal forte coinvolgimento, che sia gratuito per le aziende e che non metta in discussione le singole denominazioni, il vero patrimonio da salvaguardare.”
Ma se il consorzio chiude, la DOC Isonzo continua. Per questo motivo Badin propone la nascita di un Comitato spontaneo, a cui tutte le aziende possano partecipare a titolo gratuito, in grado di confrontarsi con gli Enti pubblici.