Organo Ufficiale dell'Accademia Internazionale Epulae
Direttore Responsabile
Angelo Concas
09/09/2014
Dai sommelier agli erboristi la distanza è veramente molta, ma non troppa se mettiamo come denominatore comune la Vitis vinifera, una pianta che da millenni accompagna la storia dell’ uomo.
Ed è proprio la Vitis a fornire l’esempio pratico per un’introduzione all’erboristeria, riservata ai neofiti, attraverso un percorso didattico tattile, visivo e olfattivo; con piante fresche, secche e preparati; materiale digitale e fotografico ma soprattutto con la guida di due esperti docenti come: Marco Sarandrea - Erborista e docente universitario, e Emilio Pezzullo - Fitopreparatore Erborista e docente in galenica naturale.
L’appuntamento è fissato per domenica 28 settembre alle ore 9.30 in Oriolo Romano (VT), nel corso della giornata si affronteranno origini e riflessioni sulla fitoterapia e sull’erboristeria, a partire dai concetti base, come ad esempio: “Cos’è una droga? Ed un principio attivo? Un fitocomplesso? Ed il tempo balsamico?”. Seguiranno cenni su: estratti secchi, acquosi, alcoliti, oleoliti, acetoliti, enoliti, melliti e gemmoderivati, incluse le loro preparazioni e considerazioni etiche e legali. Nella seconda parte del seminario si discuterà sul tema: “Erboristeria: le mode del benessere e delle false verità.” Si affronterà il concetto di tossico e velenoso, nonché quelli di benessere e di salute. Non mancherà una parte pratica con la realizzazione di uno, o più prodotti (alimentari e cosmetici), a base di Vitis vinifera che i partecipanti porteranno a casa.
Questo seminario promosso da Epulae Bracciano costituisce l’occasione per approfondire un aspetto molto spesso non considerato nel mondo della sommelleria ed un momento di confronto e di apertura a riflessioni e contaminazioni con una cultura diversa.
INFO: Epulae Bracciano epulae.lazio@libero.it tel 3498649172